A dir la verità il progetto a cui facciamo riferimento nel titolo di questo articolo va avanti da diversi anni a questa parte, e più precisamente dal 2012, quando City Dogs realizzò un video concept tramite il quale prevedeva come sarebbe stata la vita di un non vedente se avesse potuto disporre di un wearable d’ausilio.
E stando a quanto riportato dal Sunday Times sembra ci siano buone possibilità che questo indossabile veda effettivamente la luce. Microsoft starebbe infatti lavorando ad un nuovo wearable, attualmente già in fase di test presso il mercato britannico, che vuole proporsi come un valido aiuto per tutte quelle persone che non possono più contare sulla loro vista (o che non lo hanno mai potuto fare).
Il dispositivo al vaglio e progettato proprio per questo target di utenti, sembra possa comporsi di un auricolare e di una fascia “smart” collocabile sul capo del soggetto interessato: se il secondo accessorio diventa utile per inquadrare lo spazio circostante la persona (probabile è quindi l’integrazione di una videocamera), l’auricolare ha invece il ruolo di dirottare all’utente i segnali captati dalla fascia.
Insomma, tutto sembra essere studiato nel minimo dettaglio affinché la persona non vedente possa muoversi per casa o per le vie cittadine con tutta la sicurezza possibile. Un altro eclatante caso in cui la tecnologia si propone come un valido sostegno per i soggetti più deboli!