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La versione finale di un determinato software non è certamente il frutto di un unico lavoro portato avanti dagli sviluppatori. Priva di arrivare ad avere il software finito, sia per quanto riguarda le funzionalità ma soprattutto per quanto riguarda la grafica, il team vaglia numerose ipotesi e poi sceglie di portare avanti la migliore.
Nelle scorse ore abbiamo scoperto che Microsoft ha pubblicato in rete i vari concept scartati che hanno portato alla versione finale di Continuum, la feature largamente più apprezzata di Windows 10 Mobile che permette di utilizzare gli smartphone compatibili come se fossero dei PC desktop (Microsoft Continuum spiegato in maniera semplice da un video).
Prima di arrivare alla versione che conosciamo tutti oggi, sono stati necessari ben 3 anni di sviluppo per portare il progetto dalla carta alla realtà. Internamente era conosciuto come “Wizard and Tin Man”. Inoltre, Continuum è nato come idea interna ad un team di sviluppo che, dopo essere stata migliorata quel tanto che bastava per presentarla a Terry Myerson, capo della divisione Windows and Device, ha ottenuto il via libera per lo sviluppo ufficiale.
Sicuramente ancora siamo solo agli inizi di Continuum. Non appena arriverà il supporto con le app di terze parti, tale funzionalità potrà davvero essere definita killer nei confronti della concorrenza.
