
Il mondo dei servizi di streaming musicale, nonostante sia relativamente giovane, è decisamente molto competitivo. All’infuori di Spotify, Apple Music, Play Music e Tindal, pochi altri riescono a ritagliarsi una fetta di mercato. Un esempio concreto lo troviamo con Groove Music, il servizio di Microsoft la cui versione Premium verrà disattivata definitivamente il 31 Dicembre.
Microsoft ha specificato comunque che l’applicazione Groove Music, disponibile su Windows 10 Mobile come su Android, non andrà da nessuna parte ma continuerà ad essere aggiornata nel tempo. Essa servirà agli utenti che vogliono riprodurre le tracce musicali presenti o in maniera locale sullo smartphone (o sul PC) o sul cloud di OneDrive.
Groove Music ha un sistema di transizione dei dati verso Spotify
Coloro che sono attualmente abbonati al servizio Premium di Microsoft hanno l’opportunità di trasferire tutte le canzoni preferite e tutte le playlist su Spotify attraverso un semplice trasferimento di dati. Inoltre, vengono concessi loro 2 mesi di Spotify Premium.
…Ecco perché siamo entusiasti di annunciare che stiamo ampliando la nostra partnership con Spotify per portare il più grande servizio di streaming musicale al mondo ai nostri clienti Groove Music Pass. A partire da questa settimana, coloro che hanno un abbonamento Groove Music Pass possono facilmente spostare tutte le loro playlist e collezioni curate direttamente in Spotify. Inoltre, è possibile beneficiare di una prova gratuita di Spotify Premium di 60 giorni.
Il trasferimento dei dati per il momento può avvenire solo attraverso la versione PC e Xbox dell’app Groove Music ma immaginiamo che a breve Microsoft rilascerà un aggiornamento per le versioni mobile al fine di semplificare ulteriormente la transizione.