Dopo due giorni di intenso utilizzo dell'LG Optimus Black è giunto il momento del primo approfondimento dedicato a questo interessante smartphone Android.
Le buone impressioni iniziali sull'LG Optimus Black sono state integralmente confermate anche dopo aver "messo alla frusta" il terminale che, nonostante diverse applicazioni contemporaneamente in funzione (incluse alcune piuttosto pesanti, come Google Navigator), ha continuato a non mostrare segni di cedimento. Il processore da 1 GHz dell'LG Optimus Black, il quantitativo di RAM, l'interfaccia utente sviluppata dal produttore asiatico e la solidità ormai raggiunta da Android, tutti combinati insieme, rendono all'utente uno smartphone esente da lag, esitazioni, crash, ecc.
Se positivi sono i nostri giudizi iniziali suul'aspetto software dell'LG Optimus Black, quelli sul comparto hardware non possono essere da meno. La scocca dello smartphone è in plastica solida, assolutamente esente da scricchiolìi: la scelta del produttore di utilizzare questo tipo di materiale contribuisce a renderlo estremamente leggero (solo 109 grammi). Ma il vero "pezzo forte" dell'LG Optimus Black è rappresentato dal suo ampio display da 4 pollici dotato di tecnologia N.O.V.A., capace di raggiungere una luminosità pari a 700 nit: non nascondiamo che all'accensione dello schermo è difficile non restarne colpiti.
Un'ultima annotazione la merita la batteria dell'LG Optimus Black, che dopo il primo ciclo di carica è già stata in grado di garantirci 17 ore di utilizzo con un'autonomia residua del 28%. Nei prossimi giorni (e con i successivi cicli di carica) scopriremo se si tratta di una batteria capace di offrire un'autonomia superiore alla media: le premesse sembrano esserci tutte.
In attesa di proseguire i nostri test dell'LG Optimus Black, vi lasciamo al video hands-on dello smartphone. Buona visione:
LG Optimus Black hands-on e walkthrough
Non ci resta, a questo punto, che darvi appuntamento alla nostra approfondita recensione dell'LG Optimus Black.
Fonte: AgeMobile