LG G2 è sicuramente uno dei terminali top di gamma più riusciti di questo 2013 grazie all’ottimo rapporto potenza/dimensioni/prezzo. Finalmente abbiamo potuto testare a fondo questo terminale nella versione da 32 gb da poco arrivata anche nel nostro mercato (per ora solo in versione nera, il nostro bianco è di provenienza europea). Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono state le nostre impressioni.
http://www.youtube.com/watch?v=YtQ4T6N1dFI
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Confezione
Solito contenuto di (quasi) ogni device, quella di LG G2 comprendente: cavo dati usb-micro usb, caricatore con plug usb, cuffie auricolari di ottima qualità ( molto brutto il design del telecomandino sul filo) con gommini di varie misure, tutto rigorosamente in tinta con il telefono, inoltre troviamo la graffetta per estrarre la micro sim ( molto bella forma di G) e la manualistica rapida.[divider]
Materiali & Ergonomia
Sì Lg G2 è di plastica, ma è una plastica indubbiamente di qualità anche se un po’ scivolosa, questo materiale permette di ridurre il peso e anche di isolare meglio dal calore, il modello nero patisce molto le ditate. Materiale buono quindi anche se l’assemblaggio non è dei migliori, non è unibody e premendo in diversi punti della scocca posteriore si sentono mirco-scricchiolii ( che variano da un esemplare all’altro). L’estetica invece, per quanto soggettiva, trova degli importanti punti a favore oggettivi nelle cornici ridotte davvero al minimo, nel bordo cromato laterale, nella texture presente sotto la finitura liscia della parta posteriore e nell’assenza di tasti fisici laterali che donano un design pulito e accattivante.
Per la questione ergonomia quindi non si può non parlare dei tasti fisici posteriori che, dopo un breve periodo di training, risultano davvero comodi e ci spingono a “cercarli” anche quando abbiamo in mano altri device. Le dimensioni generali sono al limite della portabilità senza sconfinare nei phablet, alcune implementazioni software di LG G2 inoltre aiutano nell’uso con una mano.
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Hardware
Qui siamo al top a livello di SoC , di display ( vedremo dopo nel dettaglio) di reparto multimediale ( anche qui focus successivo) di batteria e chi più ne ha più ne metta. Ma non possiamo non citare la mancanza della Micro SD per l’espansione di memoria che, nel taglio da 16 gb, ( 10 effettivi a disposizione) potrebbe essere problematica per alcuni usi, sono 24 Gb invece quelli disponibili effettivamente sul nostro LG G2.
La mancanza di espansione di memoria è forse uno dei pochi elementi che ci sentiamo di classificare come “difetto” almeno rispetto alla diretta concorrenza, ma probabilmente LG ha preferito privilegiare le dimensioni della batteria ( G2 coreano infatti ha la memoria espandibile ma 400 mAh in meno di batteria)
Scheda tecnica LG G2
Processore: | Qualcomm MSM8974 Snapdragon 800 (quad core Krait) a 2,26 GHz, GPU Adreno 330 a 450MHz |
Display: | 1080×1920 a 5,2 pollici IPS Plus touch a 16,7 milioni di colori ZeroGap,470 nit, 424 ppi |
Vetro: | Corning Gorilla Glass 2 |
Batteria: | 3000 mAh |
OS: | Android 4.2.2 Jelly Bean, UI Optimus 4.0 |
Ram: | 2Gb |
Rom: | 16/32 Gb |
Fotocamera posteriore: | 13Mpx con OIS e flash led |
Fotocamera anteriore: | 2.1 Mpx |
Reti: | HSPA quad-band, LTE :150/50Mbps penta-band 800/900/1800/2100/2600 MHz), EGDE, GPRS |
Connettività e sensori | wifi dual band, bluetooth 4.0, GPS , accelerometro, bussola, NFC |
Dimensioni LG G2 :138,5 mm x 70,9 mm x 8,9 mm con un peso di 143 grammi.[divider]
Display & Audio
Il display di LG G2 è sicuramente la caratteristica che più colpisce, luminoso, definito, con ottimi colori un pelo saturi e contrasti buoni ( per essere un IPS), i video demo precaricati lasciano senza fiato. Ci saremo aspettati qualcosa in più sugli angoli di visione che prima di falsare i colori, ma sopratutto i neri, si attestano “ad occhio” sui 160° ruotando sull’asse trasversale e 150° ruotando su quello longitudinale, questo si traduce in una buona visione quando lo usiamo in landscape, non altrettanto buona in portrait . Si tratta comunque di un dispositivo personale che si usa frontalmente, qualche problema lo avranno gli amici dietro di voi che osservano il vostro cellulare. Un bug invece riguarda il sensore di luminosità molto pigro, qui un fix è d’obbligo anche se grazie alla elevata autonomia si può settare un livello di luminosità sempre sufficientemente alto.
L’audio in chiamata invece può essere classificato come “secondo difetto” di questo terminale, alto in capsula ma gracchiante a volume massimo, piuttosto basso dal viva-voce e anche qui di qualità non eccelsa. In ogni caso si capisce sempre ciò che ci viene detto e l’interlocutore ci sente sempre molto bene, ma per questo LG G2 si poteva fare di più.[divider]
Batteria & Ricezione
Bè la batteria è decisamente uno dei maggiori punti di forza di LG G2. Di nuova concezione anche nella forma “a scalino” dura davvero tanto, si riesce a coprire agevolmente la giornata di uso inteso senza la minima rinuncia ( 4 ore di display acceso con traffico dati sempre attivo sono la norma), e si arriva anche a 2 giorni usandolo poco. Ovviamente la durata dipende sempre dall’uso, ma se con il vostro precedente smartphone arrivavate al limite a fine giornata con questo non avrete più problemi di sorta.
E dopo un punto di forza uno “debole”: la ricezione di questo LG G2 è sempre buona ma tende a mantenere il 3g per troppo tempo prima dello switch, questo è un problema per chi vive o lavora ai “limiti di cella” in quanto , mentre il telefono cerca disperatamente di rimanere agganciato al 3g, è molto facile risultare irraggiungibili anche per diversi minuti. Speriamo in un fix da parte di LG.[divider]
Multimedialità & Fotocamera
Luci e ombre ( è proprio il caso si dirlo) anche per quanto riguarda la fotocamera protetta da un vetro in zaffiro e con un trattamento anti-impronte. LG G2 è dotato di una buona unità tutto sommato ma non eccelsa, lo stabilizzatore ottico (OIS) aiuta non poco evitando le foto mosse dovute a piccoli movimenti della mano ( non può nulla invece se si simula un “terremoto”) e si nota sopratutto nei video, che mostrano gli stessi difetti di qualità imputabili al comparto foto e sono soggetti a cali di frame in situazioni di scarsa luminosità.
Tornando alle foto notiamo come la messa a fuoco sia piuttosto lenta in notturna, questo però permette di avere foto luminose ( e non mosse grazie all’OIS) anche senza l’uso del flash, che in modalità automatica si attiva solo in condizioni di estremo buio per evitare di falsare i colori e sovra-esporre i soggetti, ottenendo foto notturne un po’ più “rumorose” ma con colori naturali. Nessun problema di giorno invece dove grazie ai 9 punti di fuoco si ottengono scatti “al volo” decisamente buoni se non superiori alla concorrenza ( grazie al solito OIS). In tutto il comprato fotografico però traspare (sopratutto nei contorni) una compressione forse eccessiva.
Molte sono le implementazioni software di LG tra cui la “foto nella foto” e l’HDR che funziona davvero bene. Nel comparto video troviamo anche la possibilità dello zoom audio, e di simpatici effetti live. I video vengono girati a 1080p a 60fps. Tirando le somme con questo LG G2 avremo sempre foto stabili e abbastanza luminose e video sufficienti ( trovate gli esempi qui sotto)
Per quanto riguarda la riproduzione audio ottima la qualità dalle cuffie in dotazioni, volume basso dall’altoparlante di sistema anche se di qualità buona.[divider]
Software & Esperienza d’uso
Se ci mettessimo a parlare di tutte le implementazioni software inserite in questo LG G2 finirete di leggere domani e poi toglieremo la sorpresa di “esplorare il vostro nuovo cellulare”. Ci limitiamo quindi a citare le più importanti e innovative.
La più importante è sicuramente il sistema di blocco/sblocco con il doppio sta sul display denominato Knock On, che non funziona sempre al primo tentativo ma che nel complesso è di una comodità unica! Troviamo anche lo slide aside che permette di mettere in multitasking fino a 3 applicazioni “scorrendole” con tre dita a lato del display, oltre a tante funzioni relative ai sensori come la pausa video intelligente se si distoglie lo sguardo o lo stand-by intelligente quando rileva che stiamo guardando il display, entrambi funzionati egregiamente. Non possiamo mancare di menzionare la modalità ospite che permette, mediante un apposito codice di sblocco deciso da noi, di fare utilizzare ad un eventuale secondo utente temporaneo solo le applicazioni o i comparti del terminale che abbiamo scelto in precedenza.
Insomma tante le funzioni anche “ispirate alla concorrenza”, non così numerose come su altri terminali ma diciamo che tutto ciò che è utile è presente (e anche qualcosa di inutile).
Parliamo ora dell’uso quotidiano di LG G2 : il sistema e sempre stabile e veloce, si possono notare alcuni lag nella UI solo immediatamente dopo l’uscita dalle applicazioni e veloci ricarichi della home uscendo ad esempio dalla fotocamera. Tolto questo però tutto è immediato, l’apertura dei menù e delle varie applicazioni, i passaggi tra le schermate delle impostazioni, ecc sono estremamente veloci, manca un po’ quell’ “effetto burro” tipico dei Nexus, ma queste sono davvero piccolezze. Ottima la velocità della tastiera e nessun problema nella gestione dei campi di testo. Tutti gli altri software in dotazione del terminale come le E-mail e gli SMS funzionano senza nessun problema di sorta.
Una piccola menzione ad una scelta progettuale di LG che riguarda il mantenimento dell’orario con telefono spento: in pratica se spegniamo il terminale per molte ore ( tutta la notte) e abbiamo l’ora impostata su “manuale” al mattino troveremo l’orario sballato e dovremo reimpostarlo. Per ovviare a questo “problema” basta non spegnere il telefono per tante ore o impostare l’ orario su “automatico” in modo che al mattino quando ci collegheremo ad internet l’orario verrà corretto automaticamente.
In conclusione certo, un po’ di ottimizzazione in più è sempre gradita ma già così l’uso quotidiano è estremamente gratificante e non fa rimpiangere versioni di Android superiori alla 4.2.2 con cui è ad oggi equipaggiato LG G2 ( la 4.3 verrà saltata), anche se al tempo della scrittura di questa recensione è stata rilasciata la versione di Android 4.4 per il modello coreano dando la speranza di vederla a breve anche su quello internazionale ( ndr. visti i precedenti, è attesa una riscossa nei tempi di aggiornamento da parte di LG , speriamo che con questo G2 si volti pagina). [divider]
Conclusioni
Da questa review e dal video di può forse notare un lungo elenco di “difetti” imperfezioni. Ma questo non deve essere assolutamente frainteso in quanto riteniamo LG G2 forse il miglior compromesso tra prezzo/hardware/prestazioni/autonomia/display/ergonomia attualmente sul mercato nel panorama Android. Ovvio che la perfezione non esiste, anche per quanto riguarda la concorrenza andando ad analizzare tutto nello specifico troviamo un elenco altrettanto lungo. Inoltre teniamo conto che la maggior parte delle imperfezioni citate possono essere risolte a livello software (anche grazie alla community). Ognuno di noi deve analizzare i pro e i contro per capire quali sono “difetti” per lui e quali sono “pregi” e quanto queste due cose si possano compensare tra loro.
Personalmente ritengo autonomia, display, hardware e piccole “chicche” come il knock on, motivi più che validi a compensazione delle imperfezioni di ottimizzazione, di assemblaggio e delle altre “piccolezze”. Ritengo invece “meno sopportabili” i difetti a livello di qualità audio sopratutto dalla capsula ( ma potrebbe essere problema del nostro terminale), e la mancanza di espansione di memoria.
Il giudizio finale è però ampiamente positivo e non possiamo fare altro che che complimentarci con LG per l’ottimizzazione dimensionale e l’innovazione a livello di ergonomia ( tasti posteriori), nonché per la politica di prezzi “ridotti” rispetto alla concorrenza. Pensiamo infine che, con i dovuti aggiornamenti e fix, questo LG G2 possa competere al vertice del panorama Android ancora per molto tempo.
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