Si sperava in un rilascio veloce della nuova versione del sistema operativo Android 4.4 KitKat sul nuovo smartphone di punta di LG: LG G2, ma purtroppo l’update per la versione globale del dispositivo viene fatta slittare ai primi mesi del 2014.
Secondo l’operatore francese SFR Android 4.4 KitKat sarebbe dovuto arrivare nel corso di Dicembre 2013 su LG G2, ovvero il nuovo smartphone di punta del produttore coreano. Ma data ormai l’imminente fine di Dicembre e di questo 2013, sembra del tutto impossibile che i possessori di questo splendido smartphone riescano a vedere qualcosa di concreto in così pochi giorni.
Sicuramente nascerà spontanea la domanda: “Come mai i possessori di LG G2 in Corea stanno già ricevendo questo nuovo update?”. Be’, non possiamo dire niente di ufficiale in merito, ma potrebbe anche essere una scelta di marketing della stessa LG.
Comunque andando alla notizia di oggi, secondo dei rumors l’aggiornamento ad Android 4.4 arriverà entro il primo trimestre dell’ormai imminente 2014, quindi tra Gennaio e Marzo! A rendere questa notizia un po’ più veritiera c’è anche la divisione Canadese di LG, che pochi giorni fa affermò che l’inizio del roll-out sarebbe iniziato non prima dell’inizio dell’anno entrante.
Il destino di LG G2 sarà il medesimo di LG Optimus Dual
Sembrerebbe un po’ strana la scelta di LG di non aggiornare subito LG G2, ma del resto anche la concorrenza non è ancora al passo coi tempi, anzi c’è chi ha da poco iniziato ad aggiornare i propri smartphone alla release precedente: Android 4.3 Jelly Bean; ne è un esempio “fresco di giornata” la stessa Sony. Tutto sommato, la notizia sopra riportata potrà non essere ben accolta da molti utenti, che speravano in LG un migliore supporto rispetto a quanto successo tempo fa con LG Optimus Dual. È ancora un po’ prematuro parlare di questo!
Sperando che le tempistiche sopra riportate siano corrette e che LG non faccia un “downgrade”, ritornando alle origini e rischiando nuovamente di finire nel baratro, non ci resta che aspettare qualche settimana oppure che LG si decida ad uscire dal silenzio e di esprimersi in merito.