Il mondo mobile ci ha stupiti negli ultimi mesi con record miliardari, a partire dalle app scaricate nei vari store di applicazioni per iOS e Android, che si aggirano in entrambi casi intorno ai 50 miliardi. Ma adesso siamo arrivati a cifre ben più alte: PokerStars infatti ha potuto festeggiare i primi 100 miliardi di mani giocate nella sua piattaforma di poker online. Piattaforma che, precisiamo, è accessibile via computer, ma anche attraverso le applicazioni mobile per iOS e Android.
Nessun sito di poker finora era mai riuscito a tagliare questo traguardo ed è anche difficile che qualcuno, in tempi brevi, riesca raggiungere questo obiettivo. Il risultato di PokerStars è l’esito di molti fattori, ma è stata fondamentale la strategia mobile. È da anni infatti che la nota poker room ha rilasciato le sue applicazioni per iOS, di cui la principale consente di giocare a poker online su iPhone, iPad e iPod touch, mentre in tempi più recenti ha lanciato anche l’applicazione Android. E non è un caso che anche l’ultima campagna pubblicitaria della poker room veda come protagonista Rafael Nadal che gioca a poker sempre con dispositivi mobile: un iPhone ed un iPad.
A quanto pare, invece, per PokerStars non è stato rilevante il non avere una applicazione per Windows Phone per raggiungere il suo record di 100 miliardi di mani di poker online giocate. Ed in effetti PokerStars non è l’unico grande player mobile ad una avere una applicazione per Windows Phone: una recente indagine pubblicata da Canalys ha rilevato come lo scorso maggio fossero presenti nello store di applicazioni windows mobile solo il 39% delle app maggiormente scaricate negli store Android e iOS. Vale a dire insomma che al momento gli utenti Windows Phone si perdono il meglio del mercato delle app. Ed in effetti pare che chi compra uno smartphone con il sistema operativo sviluppato da Microsoft lo fa soprattutto per la forza del brand Nokia (almeno in Italia).
A confermare questo ci sono da un lato le perplessità di vari produttori di telefonini, sempre meno interessati ad adottare la piattaforma mobile di Microsoft sui propri terminali, dall’altro gli stessi analisti ritengono molto inverosimile che nei prossimi anni ci saranno sistemi operativi in grado di impensierire iOS e Android. Ed in effetti anche PokerStars, come tanti altri player di mercato con app OS e Android, non sembra intenzionata al momento ad investire su Windows Phone.