
Dopo aver stipulato un contratto di collaborazione con Microsoft per la suite d’ufficio Office (Dropbox per iOS: ora integrato con Microsoft Office), il colosso del cloud Dropbox ha stipulato una nuova collaborazione con Adobe al fine di rendere la modifica e la visualizzazione dei file in formato PDF quanto più accessibile possibile agli utenti. Prima di proseguire, è innegabile notare come queste mosse sono atte tutte a contrastare il sempre crescente utilizzo di Google Docs e Google Drive.
Dopo l’ufficialità del contratto, in Dropbox è possibile visualizzare una sorta di estensione con tutti i nostri documenti conservati su Adobe Document Cloud. Inoltre, dalla stessa app di Dropbox (l’integrazione è avvenuta in maniera universale su Android, iOS e sul web) è possibile aprire direttamente nell’applicazione di Adobe un PDF al fine di visualizzarlo, modificarlo, firmarlo e tutto ciò che permette di fare Adobe. Dobbiamo dire che si tratta di una funzionalità non da poco, visto che Dropbox è largamente utilizzato in ambito business.
Nonostante l’integrazione sia stata pubblicizzata come universale, al momento è disponibile solamente tramite web. L’applicazione iOS dovrebbe aggiornarsi nelle prossime settimane mentre per Android c’è da aspettare fino al 2016.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Adobe Lightroom mobile per iOS non richiede più un abbonamento a Creative Cloud.