La batteria del cellulare si scarica in fretta? 8 regole da impostare nel telefonino per farla durare più a lungo

Come salvaguardare la batteria del cellulare - Agemobile.com (Foto Pexels)
Stanchi di arrivare a tre quarti di giornata senza batteria? Le riflessioni da fare prima di cambiare il telefono.
Uno dei requisiti più ricercati tra coloro che sono in cerca di un nuovo telefonino è il caricatore incorporato nella confezione. Può sembrare un dettaglio secondario, ma così non è e gli esperti lo sanno bene.
I motivi sono molteplici e nessuno tra questi è banale. Il più gettonato è legato al fatto che nessuno meglio di noi stessi è a conoscenza dell’uso che si vorrà fare del nuovo dispositivo.
Tradotto: se siamo telefono-dipendenti, se teniamo aperte in contemporanea per più di 10 ore al giorno una quantità in doppia cifra di app una batteria “strong” dovrà essere il primo requisito.
Per questa ragione anche un telefono appena uscito dalla fabbrica non potrà reggere più di un giorno, un giorno e mezzo di uso intensivo prima di venire attaccato alla presa.
La batteria sempre scarica? Provate questi 8 accorgimenti
Eppure la tendenza moderna di un numero sempre maggiore di case produttrici porta a non includere nella confezione il caricabatterie. Ergo, se pensate che non sia ancora il momento di cambiare telefono non resta che seguire alcuni accorgimenti.
Uno smartphone che tende a scaricarsi con troppa facilità rappresenta un problema di non poco conto nella quotidianità. Le conseguenze sono molteplici, dalla necessità di attivare il risparmio energetico alla difficoltà nell’utilizzare alcune app più “esigenti”, a partire dal Bluetooth. Per evitare di ritrovarsi in questa spiacevole condizione esiste una Top 8 di regole auree da provare a rispettare.
Dai suoni al tema scuro: i segreti per non stressare la batteria
Impostare un periodo più breve per la disattivazione dello schermo e ridurre la luminosità dello stesso sono consigli sempre validi, anche per smartphone appena acquistati. Efficace, ma forse conosciuto solo da pochi “maneggioni”, è anche l’accorgimento di impostare la luminosità in modo che venga modificata automaticamente, ovvero fare in modo che si abbassi di default in ambienti luminosi e viceversa. In pochi, poi, sanno che anche i suoni e la vibrazione della tastiera possono consumare la batteria. Disattivarli è un buon consiglio, non solo per evitare di molestare noi stessi e il prossimo con i continui tap sulla tastiera.
I due consigli migliori, tuttavia, sono altri. Attivare la batteria adattiva è un modo intelligente per conservare il “motore” del nostro telefono il più a lungo possibile. L’opzione che ottimizza il consumo della batteria in base alle abitudini di utilizzo delle app è una delle funzionalità più intelligenti degli smartphone moderni. Infine, è sempre consigliabile attivare il tema scuro, in particolare sui telefoni con schermi OLED, la cui batteria riceverà benefici dall’inversione dei colori dell’interfaccia, ovvero con lo sfondo scuro e il testo chiaro. Un accorgimento consigliato anche per ridurre l’affaticamento degli occhi e migliorare la leggibilità in ambienti poco illuminati.