
Dopo oltre 12 mesi di indiscrezioni, finalmente iPhone X è stato presentato ufficialmente. Per chi ci segue costantemente non si è trattato di una vera e propria sorpresa, dal momento che molte delle sue caratteristiche tecniche ed estetiche sono emerse in rete nel corso del tempo.
Anche se abbiamo avuto modo di osservarla molte volte attraverso le numerose indiscrezioni trapelate in rete, vedere la nuova estetica di iPhone X ci ha lasciato sbigottiti. Il display OLED è in grado di occupare la maggior parte della superficie superiore, lasciando veramente pochissimo spazio alle cornici.
Questo ci porta poi alla decisione di eliminare del tutto il tasto fisico centrale, con tanto di Touch ID, sostituendo il sistema di sicurezza con uno ancora più efficace (a detta di Apple). Parliamo del sistema di riconoscimento facciale dato dalla combinazione dei sensori presenti sulla parte superiore del display (nella parte non tagliata) e di una serie di algoritmi software.
Nella parte posteriore vi è un ritorno al passato, con una scocca interamente in vetro che ricorda molto quella di iPhone 4S. La scelta di Apple non è stata solo estetica ma anche funzionale, visto che da essa dipende la ricarica wireless della batteria. Caratteristica che purtroppo non sarà disponibile dal lancio ma solo attraverso un aggiornamento firmware successivo.
Face ID
Come anticipato prima, il Touch ID in iPhone X è assente. Esso è stato sostituito dal Face ID, ovvero il sistema di riconoscimento facciale.
FaceID sfrutta la nuova True Depth Camera che sfrutta 30.000 punti per creare un modello e riconoscere il viso dell’utente anche al buio, con un margine di errore di solo 1 su un milione, contro l’1 su 50.000 di TouchID.
Caratteristiche tecniche di iPhone X
Come da tradizione Apple, tutte le specifiche tecniche sono state tenute fuori dalla presentazione. Per il colosso di Cupertino infatti non è mai stato fondamentale per l’utente finale conoscerle nel dettaglio, in quanto i propri prodotti sono sempre stati potenti e fluidi.
Sappiamo comunque che il chip A11 Bionic è dotato di una CPU a 6 core, che la RAM è di 3 GB e che i tagli di memoria disponibili sono da 64 e 256 e GB (chiaramente non espandibili).
La GPU, la prima a essere stata sviluppata in Apple, è più veloce del 30% rispetto alla scorsa generazione. Apple A11 Bionic include anche un nuovo chip Neural Engine dual core che riesce a calcolare 600 miliardi di operazioni al secondo per analizzare al meglio forme e profondità del volto all’interno del software fotografico.
Come molti si aspettavano, è presente anche la ricarica wireless ma il caricabatteria ufficiale non verrà messo in commercio fino al prossimo anno.
Fotocamera
Analizzando proprio la fotocamera, iPhone X porta con sé alcuni miglioramenti rispetto al modello 7 Plus. Innanzitutto, pur avendo 12 Megafixel f/1.8, essi ha la possibilità di catturare l’83% di luce in più. Inoltre, il sensore dotato di lenti telescopiche può usufruire anch’esso dell’OIS.
Grazie alla True Depth Camera frontale, da 7 megapixel, arriva la possibilità di scattare foto in modalità ritratto.
Prezzi e disponibilità
Apple aprirà i pre-ordini il 27 Ottobre e le vendite il 3 Novembre. I prezzi, più elevati rispetto a quelli USA, sono i seguenti:
- 1.189 euro per la configurazione base da 64 GB
- 1.359 euro per la configurazione da 256 GB