iPhone rubato: come rintracciarlo in meno di un minuto

iPhone smarrito? Con Apple c'è la soluzione - Agemobile.com

Personalizzazione Android - Agemobile.com (Foto X)

Scoprire di non avere più con sé il proprio cellulare può essere un trauma: come ritrovarlo in pochi minuti grazie ad Apple.

C’è chi lo lega al collo attaccandolo a una corda, come fosse una catena, ma non sempre questa è la soluzione ideale. Ma cosa non si fa per mettere al sicuro il proprio telefono.

Che si parli di uno smartphone o di un iPhone il pericolo legato al furto o allo smarrimento è quello che atterrisce di più gli utenti, complice i dati sui reati commessi ai danni dei nostri “gioiellini hi-tech”, in costante aumento.

Del resto infilarlo nella tasca dei pantaloni, in particolare in quella posteriore, rappresenta il rischio maggiore, quasi quanto, per una donna, quello di “immergerlo” nella propria borsa. I ladri hanno 40 occhi e scrutano ogni movimento. Quindi, che fare?

Affidarsi alla tecnologia stessa può far stare un po’ più tranquilli, pensando al fatto che se proprio il fattaccio deve succedere è possibile rimediare contenendo i danni. ‘Dov’è’ è il servizio fornito da Apple ai propri utenti grazie al quale è possibile localizzare il proprio telefono e, in qualche caso, anche qualora questo dovesse fosse spento o offline.

Cellulare perso o rubato? Con Apple è possibile rintracciarlo anche se spento

Grazie a questo sistema Apple permette di trovare l’iPhone direttamente su mappa. Fondamentale è aver attivato la localizzazione e la funzione Rete Dov’è, quindi premere sulle voci ‘Dov’è’ e ‘Trova il mio iPhone’

Va da sé, fondamentale sarebbe possedere un iPhone secondario o un iPad associati all’ID Apple dell’iPhone rubato, come accade con la mail secondaria quando si perdono gli accessi a quella primaria. In tal caso si può procedere dall’app Dov’è che risulta preinstallata su iOS/iPadOS.

Come funziona il servizio Dov'è di Apple - Agemobile.com
Come funziona il servizio Dov’è di Apple – Agemobile.com (Foto X)

Servizio ‘Dov’è’ di Apple: tutto sul sistema di localizzazione per iOS e iPadOS

Ma vediamo nei dettagli come utilizzare ‘Dov’è’ una volta concluse le operazioni preliminari. Selezionare la relativa icona, quella con il radar, che si trova nella schermata Home, fare tap sulla voce ‘Dispositivi’ sulla barra in basso, quindi premere sul nome dell’iPhone da trovare nel menù proposto. A questo punto dipenderà dalla dicitura presente sul simbolo della batteria: se c’è scritto ‘Adesso’ il dispositivo è stato localizzato in quell’istante, altrimenti ci saranno indicazioni legate all’ultimo rilevamento (es. 2 h fa).

La posizione corrente dell’iPhone o l’ultima rilevata verrà mostrata su mappa, con l’indicazione dell’indirizzo. Utilizzando i bottoni e le varie funzioni si potranno poi avere indicazioni stradali su come raggiungere fisicamente il dispositivo o attraverso il tasto ‘Fai suonare’, se acceso sarà possibile farlo suonare. Va altresì detto che Apple offre la possibilità di rintracciare un iPhone anche qualora esso sia spento. Perché ciò sia possibile il melafonino deve però essere equipaggiato del chip U1 e aggiornato a iOS 15 o versioni successive, altrimenti la localizzazione potrà avvenire solo se acceso e connesso a Internet.