Le sfide ingegneristiche che Apple sta dovendo affrontare per la produzione delle varie componenti di iPhone 8 e per il loro assemblaggio sono talmente ampie che nelle settimane successive alla presentazione i modelli disponibili sul mercato potrebbero essere solo 4 milioni.
In particolare, sono i display OLED a non essere sufficienti per una più ampia offerta. Ricordiamo che è Samsung la principale azienda che è stata incaricata di produrre i display OLED per lo smartphone. Non sappiamo se si tratti di un problema dovuto alla produzione dedicata ai propri Galaxy S8 e Galaxy Note 8 ma resta il fatto che Apple ha ordinato ben 70 milioni di pannelli dello specifico modello per iPhone 8.
iPhone 8 potrebbe non partire nel migliore dei modi
Quest’informazione è ancora solo un’indiscrezione ma, se dovesse venir confermata, per Apple si tratterebbe di un brutto colpo, visto che i primi giorni rappresentano sempre il periodo più proficuo per ogni iPhone.
Giusto per snocciolare un paio di numeri, nei primi tre giorni di vendita di iPhone 6 e iPhone 6s le vendite furono di 10 milioni, esattamente come le vendite a cui è andato incontro il duo iPhone 7 e 7 Plus.
In contemporanea, però, se per Apple sarebbe uno svantaggio per la stessa Samsung (la divisione degli smartphone) sarebbe un vantaggio non da poco, dal momento che l’uscita di iPhone 8 è quasi contemporanea con la commercializzazione del Samsung Galaxy Note 8, nuovo smartphone di punta della lineup del colosso coreano.
Staremo a vedere come si evolverà la situazione per Apple, per Samsung e per la loro collaborazione in ambito display.