Una delle novità introdotte dall’iPhone 4S è il rinnovato sistema di antenne che dovrebbe prevenire il verificarsi di un nuovo Antennagate. Il sistema però potrebbe non essere così originale come è stato sino ad ora presentato da Apple.
iPhone 4S utilizza un sistema a doppia antenna in grado di “switchare” durante la fase di invio e di ricezione delle informazioni trasmesse. Tale meccanismo dovrebbe evitare i problemi di ricezione che hanno afflitto l’iPhone 4 e che hanno dato orgine al “caso” mediatico denominato “Antennagate”.
Nel presentare il nuovo sistema di ricezione di iPhone 4S, sia il CEO Tim Cook, sia il comunicato stampa ufficiale di Apple, ha definito l’iPhone 4S come il primo terminale che lo utilzza. Questo la parte del comunicato stampa che ne fa accenno:
E per sfruttare l’innovativo design in acciaio inossidabile e la doppia antenna dell’iPhone 4, l’iPhone 4S è il primo telefono a passare da un’antenna all’altra per inviare e ricevere.
Di contrario avviso sarebbe il professor Gert Frølund Pedersen, docente presso l’Istituto di sistemi elettronici dell’Università di Aalbors in Danimarca. Il professor Pedersen era passato agli onori della cronaca per aver predetto ancora prima del lancio di iPhone 4 il verificarsi dei problemi di ricezione ed ha insinuato nelle scorse ore un dubbio che potrebbe non far dormire sonni tranquilli alla casa di Cupertino.
Secondo Pedersen il sistema di antenne di iPhone 4S potrebbe essere efficace, ma è tutt’altro che innovativo. Sarebbe stato, infatti, usato da diversi anni ed integrato, ad esempio, nei telefoni cordless DECT. Pedersen aggiunge che il brevetto di questo tipo di tecnologia sarebbe stato acquistato da Samsung nel 2007. Lecito immaginare, viste le già esistenti controversie giudiziarie tra Apple e Samsung, che la casa coreana potrebbe fare leva anche su tale presunta ulteriore violazione di un brevetto in suo possesso per continuare a chiedere il ban di iPhone 4, così’ come ha già iniziato a fare.