Durante l’IFA di Berlino, il colosso dell’elettronica Intel ha mostrato i primi dispositivi dotati del suo nuovo Intel Core M. Per chi non lo sapesse, questo tipo di processori appartiene alla quinta generazione (Broadwell) ed è caratterizzata da un processo produttivo a 14 nm. Essendo estremamente potenti e poco esosi di risorse energetiche, la principale destinazione di queste CPU saranno i tablet Windows 8.1.
Riducendo infatti il processo produttivo, come conseguenza si ha un maggior numero di transistor nella stessa area di CPU. Dunque, mantenendo le stesse dimensioni della corrente generazione (Haswell), si avranno potente computazionali maggiori e, allo stesso tempo, richieste energetiche minori. I processori Intel Core M inoltre sono dotati di una particolare scheda grafica integrata estremamente potente e capace di gestire senza fatica anche postazioni multi-monitor.
Qui di seguito vi lasciamo alle dichiarazioni fatte da Intel proprio dopo la presentazione dei processori Intel Core M:
Il processore Intel Core M consente prestazioni di calcolo del 50 per cento più veloci e prestazioni grafiche del 40 percento più veloci rispetto alla precedente 4 ° generazione di processori Intel Core. I consumatori con vecchi PC noteranno un più significativo miglioramento delle prestazioni, dato che il processore Intel Core M offre prestazioni di elaborazione fino a due volte migliori e una grafica fino a sette volte migliore rispetto a un PC di 4 anni fa.