Il primo smartphone Android con l’interfaccia utente personalizzata MIUI è stato da poco presentato nel mercato cinese. La potenza non manca allo Xiaomi M1, ma è la vocazione al modding del terminale che incuriosisce il pubblico di appassionati.
Gli utenti Android maggiormente dediti alle attività di modding conosceranno le ROM custom basate sull’interfaccia utente personalizzata MIUI. Si tratta di ROM che hanno incontrato i favori del pubblico perchè appaiono oltre che molto ricche di funzioni anche esteticamente curate. Lo stile grafico riprende quello del sistema operativo iOS e soddisfa i gusti degli utenti attenti al look dell’interfaccia utente.
La bontà dell’interfaccia utente MIUI non è passata inosservata e la ROM custom è stata “istituzionalizzata” diventando parte integrante del nuovo smartphone Xiamomi M1 presentato da poco nel mercato cinese. Lo smartphone, oltre all’interfaccia MIUI si caratterizza per una dotazione hardware di tutto rispetto che comprende:
- Android 2.3.5 con bootloader sbloccato
- Schermo da 4″ con risoluzione a 480 x 854 pixel
- Dual-core 1.5GHz Snapdragon S3 (MSM8260) e acceleratore grafico Adreno220 GPU
- 4GB ROM espandibile sino ad 32 GB
- 1GB RAM
- Fotocamera da 8MP
- 1930mA battery
- GPS
- Wi-Fi e Bluetooth
- Connettività GSM / WCDMA
- 125 * 63 * 11.9 (mm)
- 149g
Come si può notare i motivi di interesse non mancano nemmeno quando si passa ad esaminare l’hardware. Basti pensare al processore dual-core Qualcomm S3 da 1.5 GHz o alla generosa batteria da 1930 mAh che dovrebbe assicurare due giorni di autonomia.
Lo XIaomi M1 viene proposto nel mercato cinese al prezzo di 310 dollari, un prezzo a dir poco competitivo. Purtroppo al momento l’arrivo nel nostro mercato è molto incerto, mentre le consegne inzieranno ad ottobre in quello cinese.
Fonte: Engadget