Il ministro Giorgetti ti paga le vacanze: 20.000 euro se vai al mare | Gli amanti della montagna non prendono neanche una lira

Bonus mare (foto pixabay) - agemobile.com
Regalone dal Governo: 20.000 euro se te vai al mare. Le vacanze te le paga lo Stato, devi solo preparare le valigie.
Con l’estate alle porte, l’aria, letteralmente, comincia a cambiare. Il caldo già si fa sentire e i pensieri si fanno più leggeri, si iniziano a contare i giorni che ci separano dalle ferie da prenotare.
C’è chi sogna spiagge bianche e mare cristallino, chi organizza viaggi in famiglia e chi, invece, punta a qualche angolo tranquillo e poco battuto, lontano dalla folla.
La voglia di mare è forse la più presente. E quando si scopre che proprio per andare al mare si può ricevere un “regalo” fino a 20.000 euro, la voglia di partire si fa più pressante.
Inizia a fare le valigie, il Governo ha deciso per te. Te ne vai in vacanza in spiaggia e pensa a tutto lui.
Vacanze al mare: paga tutto il Governo
Diciamolo subito però. Niente vacanze lampo, né brevi soggiorni: qui si parla di una scelta di vita, con un bel bonus in tasca.
La notizia sta circolando rapidamente, ed è un’opportunità reale. Bisogna solo saperla cogliere. Essere pronti. E per te ben 20.000 euro solo per andartene al mare. Di cosa stiamo parlando?
Prepara le valigie e tieniti pronto a partire
Parliamo di un vero trasferimento nella bellissima Sardegna. La Regione Sardegna, come segnala milanofinanza.it, ha rilanciato un’iniziativa concreta per contrastare lo spopolamento e rivitalizzare i paesi più piccoli dell’isola. Il progetto, che è giunto già alla sua terza edizione, prevede un incentivo a fondo perduto per chi decide di trasferire o avviare la propria attività in uno dei comuni sardi con meno di 3.000 abitanti. Il contributo può arrivare fino a 20.000 euro, ma con condizioni ben precise. Può beneficiarne chi, tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2024, ha trasferito o aperto un’attività (non la propria sede legale) in uno dei paesi sardi coinvolti. La base è di 15.000 euro per chi apre o trasferisce l’attività; si sale a 20.000 euro se si assumono lavoratori con contratto a tempo determinato (minimo 12 mesi) o indeterminato. Le cifre sono soggette a una ritenuta d’acconto del 4%.
L’assessore regionale Giuseppe Meloni ha commentato: “È un’iniziativa importante che punta a rivitalizzare i nostri piccoli paesi e a favorire l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali. Con questo bando vogliamo mandare un messaggio chiaro a chi crede nel futuro della Sardegna: le istituzioni sono pronte a sostenere chi investe e crea occupazione”. Una bella opportunità.