Stephen Elop non si è lasciato sfuggire l’occasione per lanciare una frecciatina abbastanza pungente a Google legata alla recente acquisizione di Motorola, mettendo in guardia i produttori che hanno scelto il sistema operativo Android.
Il CEO di Nokia ha espresso senza troppi fronzoli il suo pensiero sulla manovra commerciale che porterà Google ad inglobare Motorola Mobility nel corso di un seminario tenuto di recente ad Helsinki. Elop afferma testualmente:“Se fossi un produttore, un operatore o un qualsiasi altro soggetto che fa parte dell’ecosistema (Android) mi piacerebbe prendere il telefono e chiamare i vertici di Google per dirgli: Vedo segnali di pericolo all’orizzonte” .
Elop in sostanza disapprova l’acquisizione di Motorola da parte di Google e suggerisce ai partner di Google di iniziare a preoccuparsi delle conseguenze negative dell’accordo. Allo stato attuale la voce di Elop appare piuttosto isolata, considerato che proprio i principali produttori che utilizzano la piattaforma Android subito dopo l’annuncio dell’accordo avevano manifestato la loro approvazione (ci riferiamo a Samsung, HTC, LG e Sony Ericsson per essere più chiari).
Le ragioni che portano il CEO di Nokia a bollare negativamente l’accordo tra Google e Motorola si inziano a comprendere continuando a leggere le dichiarazioni di Stephen Elop che aggiunge: “La prima reazione che ho avuto (alla notizia dell’acquisizione) è stata la riflessione sull’importanza dell’esistenza di un terzo ecosistema sull’importanza della partnership (con Microsoft) annunciata lo scorso 11 febbraio”.
Il CEO di Nokia, come è giusto che sia, “porta l’acqua al suo mulino” e pone l’accento sull’importanza dell’esistenza di un terzo polo in grado di opporsi a Google (con Android) e Apple (con iOS).
Fonte: Reuters via BGR