Dopo gli Stati Uniti, tocca all'Australia dare il benvenuto all'HTC One XL. E presto dovrebbe essere il turno dei primi paesi europei, con la Germania in testa
In tanti attendono con impazienza l'arrivo in Europa dell'HTC One XL, variante del top di gamma Android del produttore asiatico caratterizzata dalla presenza di un processore Qualcomm Snapdragon S4 al posto della CPU quad-core Tegra 3 della versione già disponibile in Italia.
In questi giorni l'HTC One XL ha fatto il proprio esordio sul mercato australiano, ove viene commercializzato al prezzo ufficiale di 850 dollari, pari a circa 660 euro.
Sono soprattutto coloro che guardano con diffidenza al processore quad-core basato su piattaforma NVIDIA Tegra 3 dell'HTC One X (magari per cattive esperienze con i chip Tegra 2, adottati su diversi smartphone e tablet del 2011) ad essere maggiormente interessati dall'One XL, device che supporta le reti GSM e 3G europee oltre che LTE.
Ed è proprio la tecnologia LTE la ragione per cui HTC ha deciso di lanciare due varianti dell'One X: il processore NVIDIA Tegra 3, infatti, non supporta tale connettività e la scelta è pertanto ricaduta sullo stesso schip montato sull'One S.
Ricordiamo che l'Australia è il secondo paese a poter contare sull'HTC One XL (il primo sono gli Stati Uniti, ove viene commercializzato dal carrier AT&T). Presto lo smartphone dovrebbe arrivare anche in alcuni stati europei, con la Germania in pole position. Per l'Italia niente da fare ma per i più interessati c'è sempre la possibilità dell'acquisto online.