
Il Google I/O è un evento che ogni anno introduce diverse novità ma quest’anno una delle più rivoluzionarie è stata la presentazione dei primi Pixel “economici”, ossia i Pixel 3A e Pixel 3A XL. Per quanto 400 euro non sono pochi per uno smartphone con un processore di fascia media e 64 GB di memoria eMMC, rimane il fatto che per questa cifra non esiste nulla sul mercato che possa garantire una qualità fotografica simile e 3 anni di supporto per aggiornamenti ufficiali e patch di sicurezza mensili.
La qualità fotografica superiore alla media ottiene una conferma (qualora ce ne fosse bisogno) dalla classifica di DxoMark. Nel link a piè di pagina troverete tutta l’analisi completa, ma per tutti noi profani della fotografia sicuramente ad impressionarci è la classifica finale che vede il Pixel 3A totalizzare quota 100 punti.
La classifica generale di DxOMark ci mostra questo:
Ebbene si, Pixel 3A praticamente ottiene un solo punto in meno rispetto a Pixel 3, ossia il miglior camera phone tra quelli dotati di singola camera posteriore. Il risultato è migliore rispetto a Pixel 2 (stesso comparto fotografico) ma soprattutto è migliore rispetto a top di gamma nettamente più costosi come iPhone X e OnePlus 6T, ma anche di smartphone che un anno fa erano dei punti di riferimento come il Samsung Galaxy S9 Plus o lo Xiaomi Mi 8.
Davvero un ottimo risultato per uno smartphone che viene venduto a 399 euro. Ma come dicevamo all’inizio dell’articolo il Pixel 3A ha tanti alti vantaggi come la possibilità di avere tre anni di supporto (veri, con almeno 36 aggiornamenti garantiti) ufficiale e la possibilità di testare tutte le novità Android appena Google le rende disponibili.