I Google Glass sono uno dei dispositivi elettronici più attesi sin dalla loro prima presentazione. Nel corso dei mesi li abbiamo visti all’opera in molte situazioni diverse e, lentamente, essi hanno iniziato ad incamminarsi verso la definitiva via di commercializzazione. I Glass sono stati consegnati ad alcuni fortunati sviluppatori che ne stanno testando le potenzialità tutt’ora.
Google, per rendere più ufficiale il loro sviluppo, ha voluto pubblicare le linee guida per chi, d’ora in poi, deciderà di sviluppare applicazioni e software per i Google Glass. Queste regole da seguire includono scelte a livello di design, di funzionalità ed indicazioni sull’utilizzo delle API che siano ben viste da Google. Per farla breve, non si potranno sviluppare in modo autonomo i Google Glass, bisognerà rispettare dei canoni istituiti dall’azienda di Mountain View.
In questo caso, a differenza di Android, la parola Glass è coperta da copyright e potrà essere usata solo con riferimento agli occhiali. Per farvi capire meglio: quando verrà creata un’applicazione, essa dovrà essere chiamata col proprio nome, seguito dalla dicitura “for Glass”. E questa dicitura dovrà sempre essere scritta in modo diverso dal nome dell’applicazione, cioè in un carattere più piccolo rispetto al nome del programma.
La G di Glass, dovrà essere sempre scritta con la lettera maiuscola. La parola Glass dovrà poi essere sempre scritta al singolare e la prima volta che verrà inserita nel testo di descrizione dell’applicazione, dovrà essere seguita dalla dicitura “TM”, che sta per “trademark” (marchio registrato). Per chi utilizzerà anche i social network nelle proprie applicazioni, si dovranno inoltre inserire suggerimenti all’hashtag #throughglass. Ovviamente dovranno anche essere presenti i banner per il download delle applicazioni. Vi abbiamo riassunto in termini comprensibili ed in italiano ciò che cambierà d’ora in poi nello sviluppo dei Google Glass, ma se voleste dare un’occhiata alle regole complete, vi suggeriamo di dare una sbirciata al link della nostra fonte.
[Via]