Google è un’azienda a tutto tondo. Ha interessi in praticamente tutti i settori della tecnologia e recentemente ha messo a disposizione un nuovo strumento per gli istituiti di ricerca genetici. Questo progetto si chiama Google Genoma ed in realtà non è stato presentato recentemente ma è solo venuto di più alla ribalta.
Secondo quanto trovato su Wikipedia, un genoma è:
Nella moderna accezione della genetica e della biologia molecolare il termine genoma indica la totalità del materiale genetico di un organismo (sia pluricellulare sia unicellulare), composto dal DNA o dall’RNA (come in molti tipi di virus, intesi come entità biologiche). Più specificamente, il genoma di un organismo comprende sia i geni, ossia la porzione codificante, sia il resto del materiale (non codificante).
Google Genoma permette agli istituti di ricerca di conservare tutta la mappatura di ogni singolo genoma umano così da tenerlo a sicuro nei server di Google. Inoltre, BigG ha messo a disposizione di questi ricercatori anche dei pratici tools per analizzare e studiare più specificatamente questi dati. Dovete immaginare Google Genoma come una sorta di Google Drive della medicina.
Attualmente caricare i dati di un singolo genoma costa 25 centesimi e l’Istituto nazionale per la ricerca contro il cancro ha già aderito a questo programma e sposterà 2,6 petabyte di dati sui server di Google.
https://www.youtube.com/watch?v=ExNxi_X4qug