Google Foto è un’app disponibile già da qualche anno ma che è tornata al centro dell’attenzione dopo la presentazione dei Google Pixel 2 e Pixel 2 XL per la questione dello storage illimitato per le foto a grandezza naturale (disponibile oltretutto anche sui più recenti Google Pixel 3 e 3 XL). Ma non è necessario utilizzare un Google Pixel per sfruttare le peculiarità di quest’app che nel frattempo continua a ricevere aggiornamenti e ad espandere le proprie funzionalità. A quanto pare, le funzionalità potrebbero aumentare ulteriormente per gli abbonati al servizio Google One, lo spazio cloud per archiviare foto, video ecc. ma oggi parliamo di editing.
Già alcune settimane fa Google aveva fatto trapelare la possibilità che alcune funzioni fossero limitate agli utenti a pagamento. Poi c’è stata la conferma: nuove opzioni di editing ma disponibili solo a chi sottoscrive un abbonamento al servizio cloud Google One.
Come scrivevamo qualche settimana fa, ad ogni modo il nuovo editor video sarebbe stato disponibile a tutti, mentre l’editor foto solo ai clienti paganti. Ebbene, qualche giorno fa è iniziato il roll out globale del nuovo editor video. Oggi però non parliamo di editing bensì di organizzazione.
Il nuovo hub Documenti, infatti, si unisce alle tre sezioni esistenti – Persone e animali domestici, Luoghi e Cose – che sono state a lungo disponibili nella scheda Cerca. I documenti verranno quindi ulteriormente suddivisi in categorie come screenshot, poster, documenti cartacei, insegne e ancora più specifici come scrittura a mano, messaggi di testo, bacheche, tabelloni, post-it, biglietti da visita, firme e così via.
Ricordiamo le principali caratteristiche di Google Foto:
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Potete scaricare Google Foto cliccando su questo badge:
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[appbox appstore id962194608]
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