Gli assistenti digitali rappresentano le colonne portante dei servizi presenti e dei servizi futuri delle aziende che si sono impegnate nel loro sviluppo. Google Assistant ad esempio è già fortemente integrato all’interno della ricerca Google, all’interno di Google Foto e all’interno di molti altri servizi del colosso. Tuttavia, la sua diffusione non è ancora completa.
Inizialmente Google Assistant era disponibile solo per i Pixel Phone ma poi, attraverso un aggiornamento, il colosso di Mountain View lo ha reso disponibile per tutti gli smartphone Android aventi a bordo la versione 6-.0 Marshmallow o 7.0 Nougat (per i tablet niente da fare). Il prossimo passo è quello di renderlo compatibile anche con i dispositivi iOS.
Infatti, nonostante si tratta di una piattaforma concorrente, Google non può minimamente esimersi dallo sviluppare tutti i propri servizi per un sistema operativo che, annualmente, conta oltre le 100 milioni di attivazioni. Apple da sola è responsabile per circa il 15% del market share mondiale.
Google Assistant per iOS verrà annunciato domani?
L’arrivo su iOS permetterebbe anche di contrastare in maniera migliore lo svilupparsi di Siri anche se a momento non sappiamo che il sistema operativo di Apple permetterà di sostituire l’assistente digitale di base con uno di terze parti, così da rendere possibile anche l’attivazione della hotword “OK Google”.
Dal momento che il Google I/O 2017 è praticamente dietro l’angolo (inizierà domani) e che le principali novità che verranno annunciate riguarderanno il software, non è da escludere che la disponibilità di Google Assistant per iOS venga annunciata in tale evento.
Appuntamento quindi a domani per scoprire la verità su Google e sul possibile arrivo di Google Assistant sugli iPhone.