La nuova frontiera dello spam (l’invio di grandi quantità di messaggi, solitamente pubblciitari, indesiderati) è la telefonia mobile attraverso l’invio di SMS.
A dichiararlo è stato Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Oltre a messaggi sgradevoli e non richiesti – fa sapere Dona – si sta diffondendo uno spam spietato, il cui scopo non è pubblicizzare prodotti, ma tendere truffe ai danni dei consumatori. Le ultime formule, che cambiano rapidamente una volta smascherate, sono: SMS che chiedono di fare una telefonata per ascoltare un messaggio in segreteria; il classico “hai vinto un premio, per i dettagli chiama il…”; ma anche “puoi passare a prendere nostro figlio a scuola? Se hai problemi chiamami in ufficio a questo numero…”. “Il suggerimento – conclude Dona – è di cancellare i messaggi ricevuti, ma anche di segnalarli all’Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni (www.agcom.it), al Garante per la privacy (www.garanteprivacy.it), oppure rivolgersi alla Polizia Postale (www.poliziadistato.it/pds/informatica/)”.
Fonte: Unione Nazionale Consumatori e SISMI (per la foto)