Ancora una volta in Germania la violazione di un brevetto potrebbe essere la causa del blocco delle vendite di una serie di smartphone: in questo caso il produttore “tirato in ballo” è HTC.
L’azienda taiwanese, infatti, sarebbe stata accusata da IPCom della violazione di alcuni brevetti relativi alla tecnologia UMTS 3G: la vicenda, risalente al 2009, potrebbe essere causa di seri danni per HTC. IPCom è riuscita ad ottenere dalle autorità tedesche l’accoglimento di un’ingiunzione proposta contro HTC, che ha provato invano ad ottenerne la sospensione.
Morale della favola: il produttore taiwanese, se non vuole vedere bloccata la vendita in Germania di tutti i propri dispositivi dotati di connettività 3G, sarà costretto a pagare a IPCom ingenti somme.
Tra i due mali, HTC sceglierà indubbiamente quello minore, ossia, con molta probabilità, l’obbligo di pagare ad IPCom quanto richiesto da quest’ultima: rinunciare al mercato tedesco, infatti, si rivelerebbe un danno enorme, oltre che un pericoloso precedente.
Fonte: FOSS Patents (via GSMArena.com)