
Trattandosi dello smartphone più complesso mai progettato, si sapeva sin dall’inizio che iPhone X sarebbe andato incontro ad alcune difficoltà legate alla produzione di massa. Nelle previsioni di Apple però non hanno mai trovato posto tutte queste difficoltà legate soprattutto alla TrueDepth Camera.
Un nuovo report di DigiTimes ci avverte che Foxconn ha spedito il primo lotto di iPhone X completamente pronti per la vendita. Il problema è che si tratta di appena 46.5000 unità, un numero insignificante se pensiamo a quanti pre-ordini verranno piazzati nelle prossime settimane.
L’obiettivo di Apple è quello di arrivare a una produzione di massa di 400.000 iPhone X a settimana e, pur non sapendo gli attuali ritmi produttivi di Foxconn, sappiamo che inizialmente essi erano di 10.000 unità a settimana.
Il primo lotto di iPhone X è stato spedito dalle fabbriche di Foxconn a Shenzen e Zhengzhou verso l’Olanda e gli Emirati Arabi Uniti (UAE). Molto probabilmente gli altri lotti di spedizione arriveranno in diversi mercati sparsi per il mondo al fine di avere una distribuzione quanto più omogenea delle poche scorte.
C’è da dire che, almeno dal punto di vista finanziario, per Apple non è un problema insormontabile le scarse vendite di iPhone X causate dalla scarsa produttività. Infatti, abbassandosi tali vendite si innalzano quelle di iPhone 8 e iPhone 8 Plus. Il discorso cambia totalmente per Samsung, le cui entrate finanziarie ne risentono molto dalle difficoltà del top di gamma.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che iPhone X ha una batteria da 2716 mAh, leggermente più grande di quella di iPhone 8 Plus e che senza dubbio esso è l’ago della bilancia sul futuro del Touch ID.