Pur essendo l’utilizzo delle batterie agli ioni di litio la miglior soluzione per smartphone e wearable in questo momento storico visto il loro rapporto fra capacità energetica e costo di produzione, alle volte capita che alcune unità risultino fallate e, nonostante i controlli (che dovrebbero essere molto accurati), arrivino sul mercato. Il caso del Samsung Galaxy Note 7 lo abbiamo ancora tutti di fronte agli occhi (soprattutto adesso che si avvicina la presentazione del Galaxy Note 8) e, sfortunatamente per Fitbit, davanti agli occhi abbiamo anche il caso di una Fitbit Flex 2.
Il wearable di nuova generazione lanciato sul mercato alcuni mesi fa ad un prezzo inferiore ai 100 euro non ha mai presentato alcun problema dal punto di vista della sicurezza. Tuttavia, durante una sessione di lettura, una ragazza del Wisconsin (USA) ha affrontato la sfortunata situazione dell’esplosione della Fitbit Flex 2 mentre era al suo polso. In ospedale sono state riscontrate delle ustioni di secondo grado.
Fitbit rassicura tutti sulla sicurezza della Fitbit Flex 2
Non appena Fitbit ha saputo di questo incidente, ha mobilitato tutti i reparti necessari per contattare la vittima, offrirle una nuova Fitbit Flex 2 e rassicurare tutti che si tratta solo di un caso isolato.
Siamo estremamente preoccupati per la situazione della sig.ra Mitchell con la sua Flex 2 e la prendiamo molto sul serio, in quanto la salute e la sicurezza dei nostri clienti sono la nostra priorità. I prodotti Fitbit sono progettati e prodotti in conformità a rigidi standard e sottoposti a estesi test interni ed esterni per garantirne la sicurezza massima.