Facebook, forte del suo bacino di oltre 1,2 miliardi di utenti che quotidianamente usufruiscono del social network, ha una responsabilità molto ampia sul tipo di news che vengono pubblicate. Non che ha il potere di influenzare cosa gli utenti vogliono condividere ma è comunque responsabile di eventuali notizie bufale o di articoli clickbait.
A proposito di quest’ultima categoria, Facebook ha annunciato una serie di azioni mirate a ridurre drasticamente la presenza di questo genere di post sul social network. Ma che cosa sono gli articoli clickbait? Stando a Wikipedia:
Clickbait è un termine che indica un contenuto web il cui scopo è quello di attirare il maggior numero d’internauti, avendo come scopo principale quello di aumentare le visite a un sito per generare rendite pubblicitarie online.
Insomma, tutti quegli articoli in cui vengono pubblicizzati e proclamati novità molto importanti senza fornire indicazioni su cosa si tratta. Questa pratica si è molto diffusa negli anni ma già da qualche mese Facebook ha in atto una serie di controlli mirati alle pagine e agli utenti che condividono questo genere di post.
Controlli più mirati all’interno di Facebook
Le nuovi azioni annunciate sul proprio blog non fanno altro che restringere ancora di più il campo, dal momento che non si basano più sulle pagine e sugli account in generale ma su ogni singolo post. In questo modo, è possibile coprire in maniera molto più precisa l’immenso ammontare dei post pubblicati quotidianamente sul social network.
Ora stiamo tenendo conto di clickbait di post in post oltre che al livello di dominio e di pagina, al fine di ridurre più precisamente i titoli di clickbait. Inoltre, allo scopo di rendere più efficace il sistema, dividiamo i nostri sforzi in due segnali separati, quindi guardiamo se un titolo trattenga informazioni o se esageri le informazioni in maniera separata.