Qualche settimana fa vi avevamo comunicato l’intenzione, da parte di Facebook, di monetizzare al massimo la propria piattaforma video inserendo all’interno dei filmati delle pubblicità. Ebbene, oggi quella che prima poteva sembrare un’eventualità è diventata realtà.
Rispetto a YouTube, la piattaforma pubblicitaria pensata da Facebook è leggermente differente. Ad esempio, se su YouTube le clip pubblicitarie sono solamente all’inizio dei video, su Facebook verranno implementate nel mezzo, dopo circa 20 secondi dall’inizio. Di 20 secondi saranno anche le clip pubblicitarie.
Questa nuova tendenza di monetizzazione non lascerà fuori Facebook Live, ovvero il servizio di streaming in diretta lanciato diversi mesi fa. In questo caso, le pubblicità verranno visualizzate solamente se il canale attualmente in diretta ha più di 2000 followers e nelle recenti dirette ha tenuto una media di 300 spettatori.
La ripartizione dei proventi sarà a sfavore di Facebook
Per quanto riguarda la ripartizione dei provenienti delle pubblicità, esattamente come previsto Facebook tratterrà il 45% del totale, lasciando il 55% dei proventi ai canali. Si tratta di una scelta abbastanza differente rispetto alla piattaforma pubblicitaria per gli “Instant Articles“, dove la dirigenza trattiene una percentuale che va dal 70 al 100%.
Con il colosso dei social che sta incentivando sempre più gli utenti e le case di produzione di video a scegliere la propria piattaforma rispetto agli altri servizi (anche YouTube ha subito un piccolo contraccolpo dall’ascesa di Facebook), ci sarà sicuramente una concorrenza tale che gli unici a trarne beneficio saranno gli utenti finali.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che fra le altre novità interessanti per cui il social network di Mark Zuckerberg è sulla bocca di molti in questo periodo vi è la sezione dedicata esclusivamente agli annunci di lavoro, dove le persone possono postare e visualizzare i posti vacanti nelle varie aziende (purtroppo al momento solo USA e Canada).