L’evoluzione degli smart display sta subendo un’accelerata molto repentina e non solo nella loro complessità ma anche nella loro disponibilità. Inizialmente è stata Amazon a proporli con il suo Echo Show (appena rinnovato qualche giorno fa); successivamente è stata la volta di Lenovo, LG e JBL che, in partnership con Google, hanno lanciato il loro modello (il Google Home Hub atteso il 9 ottobre). Questa settimana poi sarà la volta di Facebook Portal.
Dopo lo scandalo di Cambridge Analytica, Facebook ha deciso di sospendere i piani di sviluppi e di lancio dello smart display. Ora però sembra che il dispositivo possa essere lanciato entro qualche giorno.
Il dispositivo ha un nome il codice di “Portal” e, a quanto riferito, utilizzerà il riconoscimento facciale per rilevare chi è l’utente che lo sta utilizzando. Le videochiamate saranno la funzione principale e i leak hanno dimostrato che saranno strettamente integrate con Facebook Messenger. Un nuovo rapporto dei colleghi di Cheddar afferma che ci saranno due dimensioni dello schermo: uno al prezzo di circa $400 e l’altro $300.
Dopo gli scandali sulla privacy della società, Facebook ha riferito di aver apportato alcune modifiche dell’ultimo minuto a Facebook Portal, tra cui l’aggiunta di un otturatore della privacy alla fotocamera anteriore (simile a quanto fatto da Lenovo). Cheddar riporta anche che il dispositivo potrà accedere all’assistente digitale Alexa di Amazon, per cui ci aspettiamo anche l’integrazione con tutti i servizi offerti da Amazon fra cui Prime Video, Prime Music e Prime Foto.
Rimaniamo in attesa della presentazione ufficiale di Facebook Portalche non dovrebbe però essere accompagnato da un lancio in grande stile e trasmesso in diretta streaming.