Il riconoscimento dei volti e degli oggetti è un concetto che può far spaventare molti per quanto riguarda la privacy ma, da un punto di vista dell’evoluzione tecnologica, renderà le nostre vite molto migliori. Essa ad esempio dovrà essere necessariamente utilizzata all’interno delle automobili a guida autonoma, visto che il deep learning (la tecnologia di riconoscimento in tempo reale degli oggetti) è l’unico modo per rendere sicuro questa tecnologia.
Di recente un gruppo di ricercatori dell’MIT ha sviluppato un chip in grado di rendere il deep learning un’operazione molto semplice. La particolarità più incredibile è che i calcoli vengono effettuati direttamente dal chip e non dai server remoti delle grandi aziende, il che vuol dire che non vi sarà la necessità della connettività ad internet. Il chip in questione è stato chiamato Eyeriss.
La caratteristica fondamentale di Eyeriss non è tanto la quantità di calcoli che riesce a fare, facilmente paragonabile a quella dei moderni SoC per smartphone ma quanto l’efficienza energetica. Stando agli sviluppatori, Eyeriss riesce a svolgere processi di deep learning con una quantità di energia 10 volte inferiore.
l momento si tratta solo di un progetto di sviluppo ma nel corso dei prossimi anni vedremo senza dubbio questo chip nel mercato consumer. Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che anche Google è altamente impegnata nello sviluppo di chip mobile per il deep learning (Google migliorerà drasticamente il riconoscimento degli oggetti a breve).