Doppl: cos’è e come funziona la nuova App di Google per provare i vestiti

Doppl, la rivoluzionaria app di Google Labs - Agemobile.com

Doppl, la rivoluzionaria app di Google Labs - Agemobile.com (Foto X)

Addio alle file davanti ai camerini dei negozi per provare i vestiti: grazie all’AI da oggi si può fare tutto da casa.

Il 20% degli internauti si affida con buona frequenza ai servizi di ChatGPT. L’ultimo dato uscito dalle rilevazioni di ‘Audicom’ sottolinea quanto l’italiano medio si stia facendo lentamente conquistare dai chatbot di intelligenza artificiale.

Neppure tanto lentamente, in realtà, perché se a navigare sul web sono circa 45 milioni di italiani questo significa che quasi 9 milioni ha deciso di aprirsi del tutto alla modernità. I dati sono riferiti al mese di aprile, ma tutto fa pensare che in estate la percentuale non si abbasserà.

Avere più tempo libero a disposizione coincide infatti per una buona fetta di popolazione con la possibilità di avere più margini di manovra per “giocare” con il proprio dispositivo, magari facendosi guidare in territori fino a quel momento inesplorati. E cosa c’è di meglio per questo che l’app di intelligenza artificiale preferita?

Va altresì detto che oltre un fruitore su tre dell’AI appartiene a una fascia d’età ben specifica, quella compresa tra i 18 e i 35 anni, ovvero la fetta di popolazione tradizionalmente più aperta alle novità tecnologiche, nonché quella che non usa sempre il cellulare per lavoro.

Con Doppl il camerino è dentro casa: l’ultima trovata di Google Labs

Chissà cosa succederà quando anche le funzioni per ora limitate all’uso di sviluppatori e dipendenti saranno accessibili a tutti. La tendenza è infatti quella di affidare all’AI un numero di azioni sempre maggiori, anche quelle più strane e in apparenza impossibili da fa svolgere a un’entità virtuale. Un buon esempio di questo è Doppl, l’ultima app Google che sta facendo tendenza.

Google Labs, l’incubatore interno di esperimenti e concept a cui i dipendenti possono dedicarsi per una porzione del loro orario lavorativo, contiene infatti da poche settimane l’app che permette sostanzialmente di provarsi nuovi vestiti e accessori senza uscire di casa, proprio grazie all’intelligenza artificiale.

Con Doppl nasce il camerino virtuale - Agemobile.com
Con Doppl nasce il camerino virtuale – Agemobile.com (Foto X)

Provarsi un abito con l’intelligenza artificiale: come fare in pochi clic

Ma come funziona? L’idea che è alla base è semplice da capire. L’utente consegna all’app una foto a figura intera di sé, poi carica una seconda foto o uno screenshot di sé con addosso il vestito da testare. A quel punto l’app trasferisce l’outfit alla foto dell’utente per poi animarla attraverso l’intelligenza artificiale restituendo un video dell’utente con il nuovo completo.

Insomma, una sorta di camerino direttamente all’interno della propria abitazione, che permette di capire (più o meno a grandi linee…) come si starebbe indossando un certo abito. L’app si avvale di molte delle funzionalità AI più recenti e avanzate di Google, annunciate durante la recente conferenza per sviluppatori ed è al momento disponibile solo negli Stati Uniti, sia per dispositivi Android sia per iPhone.