Pochi giorni fa è stato rilasciato il nuovo sistema operativo iOS 7, non tutti però vogliono aggiornare per paura di non poter tornare indietro. In questo articolo dunque vi mostreremo il confronto iOS 6 VS iOS 7. Per paragonare i due sistemi operativi abbiamo utilizzato due iPad Mini LTE da 16 GB appena ripristinati.
Con iOS 7 la Apple ha abbandonato la vecchia interfaccia che si basava interamente sullo skeumorfismo, per passare ad una grafica più astratta, minimalista, piatta e colorata. Non troveremo più i richiami ad oggetti reali, come ad esempio il l’applicazione per gli appunti che su iOS 6 assomigliava in tutto e per tutto a un reale blocco note.
Applicazioni – Confronto iOS 6 VS iOS 7
Cominciamo dando un’occhiata alla home. Dalle immagini che vi riportiamo qui sotto vediamo come i cambiamenti siano radicali. La dock inferiore è stata completamente modificata diventando una barra traslucida che cambia colore in base allo sfondo selezionato. Le icone appaiono più piatte e minimalistiche anche se molti sono rimasti perplessi dalle discordanze di stile che si creano con il nuovo iOS 7. Queste dunque o si amano o si odiano. La barra superiore ora va a fondersi interamente con lo sfondo riducendo ulteriormente i contrasti tra i vari elementi rispetto ad iOS 6. Lo sfondo inoltre offre una nuova e particolare funzione, quando inclineremo il dispositivo infatti lo vedremo muoversi, ciò darà l’impressione di guardare l’immagine da una prospettiva diversa.
Proseguiamo ora con l’applicazione messaggi. Anche qui la rivoluzione è totale, e se siete abituati ad elementi ben distinti nelle vostre applicazioni scordateveli! Ora tutto risulta più omogeneo e le varie zone di un’app vanno a fondersi rendendo l’interfaccia distinta e luminosa. Mentre su iOS 6 avevamo contrasti ben evidenti, sul nuovo iOS 7 troviamo invece una grafica quasi monocromatica, tanto che anche la tastiera si è colorata di bianco.
La dettatura vocale fa un ulteriore passo in avanti. Dalla semplice icona sopra la tastiera si è passati ad una grafica che ci mostra le “onde sonore“.
Una delle applicazioni preinstallate che più è stata stravolta è sicuramente la rubrica. Su iOS 6 troviamo una vera e propria agenda riprodotta fedelmente sullo schermo. Su iOS 7 troveremo una applicazione sobria e a schermo intero, senza fronzoli e che pensa solo a mostrare le informazioni nel modo più essenziale che ci possa essere.
La stessa sorte è toccata all’applicazione note, che da un’interfaccia fedele allo skeumorfismo, passa ad una grafica parecchio anonima e scarna. Come possiamo vedere anche i tasti posizionati precedentemente in basso al display, sono stati spostati in alto a destra.
Le impostazioni sono la parte del sistema che probabilmente ha subito meno variazioni. Queste infatti riguardano solo i colori dei tasti e delle icone. Per il resto nulla è cambiato granché.
Per concludere questo articolo, prima di lasciarvi al video confronto che vi mostrerà tutto nel dettaglio, ci teniamo a farvi vedere il control center, vera novità inserita nell’ultimo sistema operativo e che porta dei comandi rapidi veramente comodi. Come potete vedere rispetto alle vecchie scorciatoie di iOS 6, raggiungibili tramite il doppio click del tasto home ed uno swipe verso destra, ora basterà effettuare uno swipe dal basso verso l’alto per far comparire nuove utilissime scorciatoie, come quella per attivare il bluetooth o il wifi.
Video Confronto iOS 6 VS iOS 7
Per non rendere troppo lungo e noioso l’articolo dunque vi riportiamo qui di seguito il video confronto iOS 6 VS iOS 7, dove troverete tutte le differenze nel dettaglio.
Conclusioni
In definitiva in seguito alla prova da noi effettuata possiamo dire che i cambiamenti riguardano in maniera quasi totale solamente l’interfaccia grafica. Poche infatti sono le accortezze che andranno a migliorare la user experience dei dispositivi Apple. Animazioni, Control center e centro notifiche a parte, i cambiamenti riguardano solo il design. Design che, diciamocela tuta, o si ama o si odia. Fin dalle prime beta infatti il web si è diviso su questo update. Per molti troppo ispirato da Android e per altri realizzato troppo frettolosamente, molti elementi infatti non si accostano alla perfezione e spesso capita che si crei confusione visiva tra i vari elementi delle applicazioni, soprattutto se realizzate da terzi.
Essendo la prima versione rilasciata però siamo confidenti e sicuri che nel corso del tempo questa nuova strada intrapresa da Cupertino possa portare all’utenza altre novità e migliorie. Il cambiamento è comunque apprezzato perché dimostra che Apple non si è fossilizzata ed è ancora in grado di cambiare e, perché no, migliorare. Dopo ben 6 versioni di iOS infatti, il cambio di rotta è stato drastico.