Alla fine del mese scorso, gli utenti di iPhone di Apple rimasero sbalorditi scoprendo che un precedente aggiornamento di iOS consentiva a Apple di limitare la frequenza della CPU sui modelli iPhone 6 e successivi. Questo è stato fatto nel nome di una “gestione energetica” consapevole per dispositivi le cui batterie hanno molti cicli di ricarica alle spalle.
Poiché molti di questi modelli più vecchi venivano alimentati da vecchie batterie, alcuni compiti gravosi rischiavano di spegnere queste particolari unità iPhone.
Mercoledì, il CEO di Apple Tim Cook, ha dichiarato che presto Apple consentirà ai proprietari di iPhone di monitorare lo stato della batteria che alimenta il loro dispositivo. Inoltre, Apple offrirà agli utenti l’opzione di disabilitare il sistema di gestione dell’energia che limita la CPU.
Coloro che preferiranno “sfidare la sorte” e rischiare che l’iPhone si spenga inavvertitamente durante un certo task saranno avvisati che disabilitando la gestione dell’alimentazione, rischiano di avere malfunzionamenti del genere.
Certo è che agire in questa maniera facendo sembrare che si sta venendo incontro agli utenti è un qualcosa atto puramente a ristabilire l’immagine dell’azienda. Questo sistema sarebbe dovuto essere presente sin dall’inizio, così come la conoscenza che a lungo andare sarebbe stato meglio limitare la frequenza di clock della CPU per meglio preservare la batteria e quindi allungarne la vita.
A ogni modo, in attesa di avere maggiori informazioni su quando effettivamente gli utenti potranno abilitare e disabilitare di propria scelta la gestione energetica, vi vogliamo ricordare che Pokémon GO a breve disponibile solo su iPhone e iPad aggiornati ad iOS 11 e che TSMC potrebbe essere l’unica azienda a produrre i chip A12 di Apple.