Del BlackBerry Passport abbiamo parlato in lungo ed in largo qui su AgeMobile, fin dalla presentazione ufficiale per arrivare, in ordine temporale, alla disponibilità dei preorder su Expansys.it. Il nuovo dispositivo rappresenta un punto di svolta per BB in quanto potrebbe essere una delle ultime carte vincenti per riuscire a tornare alla pari di tutti i suoi competitor.
Il BlackBerry Passport, amato da molti ed odiato da altrettanti, è un dispositivo inusuale per via dello schermo “quadrato” e della tastiera QWERTY minimal che include solamente i caratteri dell’alfabeto e non segni di punteggiatura, ma che, a detta del produttore, sarà possibile utilizzare tramite gesture create ad-hoc. Ogni qualvolta viene commercializzato un dispositivo “rivoluzionario”, diverso dagli altri, la risposta iniziale del mercato è già indice di successo o fallimento di quest’ultimo.
Giorni fa abbiamo parlato dei milioni di nuovi iPhone 6 venduti, sottolineando come la mossa di Apple di introdurre un display più ampio sia stata più che vincente; ma come stanno andando le cose per il BlackBerry Passport? Sembra in modo più che positivo, visto che dopo i primi 200.000 dispositivi venduti al lancio e che hanno fatto segnare il sold-out, nel momento in cui scriviamo il terminale è nuovamente andato a ruba.
Sulla pagina dedicata sullo shop ufficiale BlackBerry, il dispositivo risulta nuovamente Out Of Stock. Ricordiamo che lo smartphone, al momento, è disponibile solamente in America ed in Canada ed una commercializzazione a livello mondiale potrebbe solo far aumentare in modo esponenziale le vendite. O almeno si spera.