La tecnologia dei wearable si è focalizzata, soprattutto sul fronte Apple, sul monitoraggio dell’attività fisica e dei parametri vitali. Tuttavia, Asus forse è arrivata dove nessun altro, fino a ora, è riuscito ad arrivare con la tecnologia dei wearable. Con il nuovo Asus VivoWatch BP, il colosso taiwanese è riuscito a creare uno smartwatch medicale che permette il monitoraggio, 24 ore su 24, non solo del battito cardiaco ma anche della pressione sanguigna.
Inoltre, è in grado di eseguire con cura e in maniera ripetitiva esami ECG (elettro cardiogramma) e PPG (esame che misura l’attività elettrica del cuore mentre il secondo misura il flusso sanguigno).
L’intero processo di ottenere una lettura della pressione sanguigna richiede circa 15 secondi con Asus VivoWatch BP. Il dispositivo fornisce anche consigli e suggerimenti per la salute all’utente su come abbassare la pressione del sangue grazie ad Asus Health AI. E con una batteria che dura fino a 28 giorni con una sola carica, chi indosserà l’orologio non dovrà stressarsi per la ricarica quotidiana, mantenendo la pressione ridotta. Lo smartwatch monitorerà anche la frequenza cardiaca, la qualità del sonno e le attività di un utente.
Insomma, Asus ha creato quello che potrebbe essere, in attesa dei sensori impiantabili direttamente nel corpo, il perfetto strumento per monitorare i parametri vitali delle persone senza però essere di intralcio come i sistemi tradizionali. Certo, bisogna anche vedere la precisione nelle misurazioni e l’affidabilità a livello medico.
Purtroppo al momento non è stato comunicato nè dove verrà commercializzato Asus VivoWatch BP, nè quando e nè a che costo. Considerato il grande lavoro di Ricerca & Sviluppo che c’è dietro, non aspettatevi costi al di sotto dei 300 euro.