Sfortunatamente non è uno scherzo. Circa 2 anni fa, presso l’Università della Florida, lo studente Pedro Bravo ha preso in mano il suo iPhone ed ha chiesto a Siri, l’assistente vocale di Apple, ” dove posso nascondere il mio compagno di classe?”. Fin qui non vi è nulla di interessante, potrebbe trattarsi semplicemente di uno scherzo ma, come abbiamo detto prima, non lo è affatto.
Pedro Bravo ha chiesto di nascondere il suo compagno semplicemente perchè prima lo aveva ucciso. Come ulteriore prova del delitto, oltre a quanto detto a Siri, è stata presa l’applicazione torcia dell’iPhone di Pedro che, nel giorno dell’assassinio, è stata accesa circa 9 volte per un totale di 48 minuti. Come se non bastasse, anche la localizzazione satellitare ha confermato che si trovava nella scena del crimine quella sera.
La notizia è stata resa nota solo ieri ma già da tempo Siri rispondeva in maniera dubbia a certe domande. Per esempio, se chiedevate “Qual è un buon posto per nascondere un corpo?”, l’assistente vocale Siri vi rispondeva: “Che tipo di luogo hai in mente? Paludi, serbatoi, fonderie, discariche”. Adesso invece Apple ha implementato semplicemente la miglior risposta per questo tipo di domande: “Cosa? Ripeti di nuovo per favore”.