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Il tanto atteso (e temuto) verdetto del giudice dell’Aja, chiamato a pronunciarsi sulla controversia tra Apple e Samsung relativa alla violazione dei brevetti operata dal produttore asiatico ai danni dell’azienda di Cupertino, è stato finalmente emesso: l’azienda coreana è stata ritenuta colpevole.
Nel pomeriggio, infatti, si è diffusa la notizia secondo cui il giudice ha deciso che Samsung ha violato il brevetto registrato da Apple e identificato dal codice “ EP 2,059,868“, con la conseguenza che dal 13 ottobre i Samsung Galaxy S II, Galaxy S e Galaxy Ace non potranno più essere commercializzati nel mercato olandese.
Non proprio un fulmine a ciel sereno ma, ad ogni modo, una sentenza shock. Un successivo comunicato stampa emesso dal tribunale competente, tuttavia, ha delineato i termini della sentenza, facendo in un certo senso rientrare lo “stato di emergenza” che si era venuto a creare negli ambienti vicini a Samsung.
Il brevetto oggetto della violazione, infatti, non riguarda aspetti hardware (così come richiesto da Apple) ma è relativo ad un aspetto software: si tratta, per la precisione, del sistema di scrolling all’interno della Galleria adottato sui terminali del produttore asiatico.
Samsung, pertanto, non ha perso tempo, rendendo noto che la violazione del brevetto sarà presto “sanata” attraverso un aggiornamento software che provvederà a rimuovere il problema. La commercializzazione dei Samsung Galaxy S II, Galaxy S e Galaxy Ace, pertanto, non dovrebbe essere in pericolo. Almeno per il momento.
In fin dei conti, tanto rumore per nulla. Resta da scoprire quale sarà la reazione di Apple: accetterà il verdetto o continuerà la lotta a suon di carta bollata che sta portando avanti a livello globale?
Fonte: Rechtspraak (via Engadget)
