A quanto pare, Apple sarà costretta, per almeno altri due anni, a rivolgersi all’eterna rivale Samsung per la produzione dei suoi chip per iPhone e iPad.
Il chip, che verrà utilizzato nei prodotti che saranno lanciati nel 2015, sarà sviluppato utilizzando il processo produttivo FinFET a 14/16 nm. Ad aver riferito ciò a DigiTimes sono state fonti appartenenti alla catena di approvvigionamento di Apple. Il principale fornitore di questi microprocessori sarà TSMC, che sarà affiancato da Samsung per sostenere l’elevato volume di ordini commissionati.
Per quanto riguarda il 2014, TSMC si occuperà di circa il 60% degli ordini di chip da parte di Apple, mentre Samsung sarà responsabile del restante 40% della fornitura. C’è anche una possibilità che queste due produttrici di semiconduttori si dividano gli ordini relativi al prossimo anno.
Sono anni ormai che si dice che Apple sia alla ricerca di un sostituto per Samsung. Con quest’ultima la compagnia di Cupertino ha in corso diverse dispute legali. Tuttavia la produttrice coreana sembra essere una delle poche a soddisfare pienamente i requisiti di qualità pretesi da Tim Cook ed il suo team.
Ad esempio, pare che Apple abbia commissionato dei display LCD a Sharp, i quali sarebbero stati destinati all’iPad mini Retina. Tuttavia, la qualità non soddisfacente dei pannelli, avrebbe spinto Apple a tornare dalla suo più consueta fornitrice e meno deludente fornitrice, ovvero Samsung.