Apple Pay, il rivoluzionario sistema di pagamento che sta tentando di diffondersi sempre più nel mercato statunitense, potrebbe presto divenire realtà anche al di fuori dei confini nordamericani: Europa, Medio Oriente, India e Africa potrebbero conoscere in tempi relativamente brevi questa nuova tecnologia legata alla compravendita di prodotti.
A confermarlo è un annuncio di lavoro diffuso in queste ore proprio dalla società di Cupertino, una richiesta di occupazione che mira alla ricerca di un “Apple Pay Intern” ovvero di una figura capace di seguire il team di lavoro nella sede londinese e che sia in grado di gestire l’espansione di Apple Pay nell’ambito dei paesi EMEIA.
L’incaricato dovrà quindi occuparsi di stringere collaborazioni con venditori e reti di pagamento affinché Apple Pay divenga realtà anche nei luoghi più remoti, ma dovrà altresì occuparsi di una sua pubblicizzazione su larga scalca cosicché sempre più utenti conoscano le potenzialità insite in questo rivoluzionario approccio ai pagamenti.
E mentre il progetto per l’Europa (così come per altri mercati) è ancora in fase di pieno sviluppo, gli Stati Uniti corrono già a passo spedito sotto questo aspetto: gli USA hanno già fatto la conoscenza di Apple Pay tant’è che una buona parte dei consumatori locali si è già abituata alla sua presenza. Non a caso sono sempre più i negozi che annoverano Apple Pay tra i loro sistemi di pagamento, nonché la maggioranza le carte di credito supportate (si parla di circa il 90%).