La rivoluzione nei pagamenti introdotta da Apple Pay sta scuotendo i mercati statunitensi ed ora, piano piano, si appresta a farlo anche al di fuori dei confini nordamericani. E’ perciò naturale che tutti i concorrenti operanti nel settore dei pagamenti elettronici stiano iniziando a tremare, e con loro anche grandi marchi quali Google e Samsung sempre più bisognosi di proporre un servizio che possa davvero dirsi alternativo ad Apple Pay.
Per contrastare l’avanzata del servizio di Cupertino, Google sembra infatti interessata ad acquisire SoftCard, una joint venture il cui obiettivo è quello di dar vita ad un sistema di pagamento elettronico tramite circuiti American Express, Chase, Wells Fargo (e tanti altri ancora); Facebook, invece, pare ancora ferma alla ricerca di potenziali acquisizioni e starebbe quindi vagliando attentamente quanto offerto dal mercato attuale.
E Samsung? Il colosso di Seul sembra impegnato nel raggiungere un accordo con LoopPay ma un occhio di riguardo non verrebbe negato neanche ad altre piccole aziende operanti nel mercato di suo interesse (si pensi a questo proposito ai nomi di Dwolla e Paydiant).
Insomma l’entrata a gamba tesa di Apple Pay sta inquietando non poco i rivali: quali saranno le prime realtà concorrenti a riuscire a proporre un qualcosa di realmente alternativo?