Apple non viola la privacy dei propri utenti
Pubblicato da Redazione
in News
20/11/2007
Nelle ultime ore si sono rincorse notizie riguardo ad una presunta violazione della privacy da parte di Apple nei confronti dei propri utenti. Ora arriva la smentita di Heise Security.

Questi i fatti: spulciando il codice dell’applicazione "Stocks" dell'iPhone (applicazione per visionare gli indici azionari), è stata scoperta una potenziale violazione della privacy degli utenti.
Sembrava infatti che, quando l’applicazione effettua una query, parallelamente inviasse una stringa ad un server terzo, indicando alcune informazioni sensibili dell’utente, tra cui l’IMEI del dispositivo e l’applicazione utilizzata.
In realtà non è affatto così. I ragazzi di Heise, hanno fatto sapere che effettivamente l'iPhone invia un codice IMEI, ma non quello identificativo del dispositivo, bensì un codice identificativo della singola applicazione.
Fonte: Heise
Nelle ultime ore si sono rincorse notizie riguardo ad una presunta violazione della privacy da parte di Apple nei confronti dei propri utenti. Ora arriva la smentita di Heise Security.

Questi i fatti: spulciando il codice dell’applicazione “Stocks” dell’iPhone (applicazione per visionare gli indici azionari), è stata scoperta una potenziale violazione della privacy degli utenti.
Sembrava infatti che, quando l’applicazione effettua una query, parallelamente inviasse una stringa ad un server terzo, indicando alcune informazioni sensibili dell’utente, tra cui l’IMEI del dispositivo e l’applicazione utilizzata.
In realtà non è affatto così. I ragazzi di Heise, hanno fatto sapere che effettivamente l’iPhone invia un codice IMEI, ma non quello identificativo del dispositivo, bensì un codice identificativo della singola applicazione.
Fonte: Heise
2007-11-20