Dal punto di vista della ricerca e dello sviluppo degli smartphone flessibili, non vi sono solamente Lenovo, Samsung ed LG al lavoro. Un recente brevetto depositato da Apple ci ha fatto notare che anche il colosso di Cupertino è interessato in questa tecnologia.
Come potete vedere da quest’immagine prelevata direttamente dal sito web dell’USPTO, lo smartphone immaginato da Apple non ha propriamente un display flessibile a piacere dell’utente. Invece, gli ingegneri Apple hanno pensato bene di realizzare un progetto con tutta la superficie occupata dal display il quale, piegato, va a coprire non solo la parte anteriore ma anche i bordi e la parte posteriore. Grazie ad un sistema di riconoscimento facciale, l’iPhone (perchè alla fin fine di questo si tratterà) sarà in grado di sapere in che posizione è lo smartphone ed attivare solamente quella porzione di display (l’utilizzo della tecnologia AMOLED aiuta tantissimo in questo senso).
Purtroppo, così come per ogni altro brevetto, si tratta al momento dell’approvazione di un qualcosa di puramente teorico, visto che nessuna aziende si arrischierebbe a sviluppare un progetto senza che prima il brevetto non sia stato approvato.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Samsung immetterà i primi smartphone flessibili sul mercato già a partire dal MWC 2017 di Barcellona (Nuove conferme sugli smartphone flessibili di Samsung attesi per il 2017).