
Uno dei motivi per cui il mercato dei wearable non ha ottenuto quell’enorme successo che ci si aspettava inizialmente è dovuto all’autonomia dei singoli smartwatch. Di fatto, essi devono necessariamente essere ricaricati ogni 2 – 3 giorni, rendendo il loro utilizzo un po’ scomodo. Anche Apple sta lavorando ad un sistema per cercare di eliminare questo problema (pur essendo leader incontrastato del mercato). In particolare, nelle scorse ore abbiamo scoperto un brevetto che descrive il progetto di una nuova tipologia di cinturino per Apple Watch dotato di batteria supplementare.
Come potete vedere dalle immagini che accompagnano il brevetto, Apple ha in mente di inserire una piccola batteria supplementare all’interno del cinturino in una maniera tale da non creare fastidio relativamente all’ergonomia dello smartwatch. Di fatto, il posizionamento è in una sezione che di solito non viene piegata quandosi indossa un orologio.
La ricarica di questa piccola batteria esterna avverrebbe nello stesso modo con il quale si ricarica già la batteria interna dell’Apple Watch. Se ci fate caso, vi è un piccolo filo che viene fuori dalla cassa inferiore che serve a collegare il caricabatteria magnetico con la batteria esterna.
Trattandosi ancora solo di un brevetto e niente più, ovviamente ci è impossibile determinare sia l’effettiva capacità della batteria esterna (Apple stenta a rivelare la capacità delle batterie principali, figuriamoci quelle supplementari) sia quando il brevetto verrà utilizzato nel concreto.
Ad ogni modo, considerando che l’esordio di Apple Watch Series 3 è previsto per il mese di Settembre, gli ingegneri di Apple hanno tutto il tempo per poter integrare il progetto appena brevettato nella nuova generazione.