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Un nuovo brevetto concesso ad Apple da poche ore mette alla luce i piani dell’azienda per quanto riguarda il comparto audio dei prossimi iPhone: se è ormai quasi certa l’assenza del connettore per le cuffie da 3,5mm su iPhone 7, le nuove generazioni di dispositivi Apple potrebbero vantare altoparlanti integrati decisamente performanti nonostante gli spessori ridotti al minimo dei device.
Apple è forse la principale azienda a lavorare nel settore dell’informatica che punta alla riduzione di spessore e peso per i suoi dispositivi, spesso ridefinendo gli standard che prontamente i competitors cercano di inseguire: ecco allora che si crea la necessità di riprogettare continuamente i componenti interni utilizzati nei prodotti in modo da rendere sempre possibile l’assottigliamento di questi ultimi.
Apple brevetta un’altoparlante ad alte prestazioni per iPhone
Uno di questi componenti è l’altoparlante: più è piccolo e sacrificato, più è difficile da “far suonare bene“, e gli esperti del settore lo sanno. Un altoparlante, di qualunque categoria si tratti, ha bisogno di spazio e di aria da muovere per poter emettere un suono corposo e ricco di bassi (le frequenze più difficili da riprodurre sui piccoli altoparlanti).
Il brevetto pubblicato di recente da Apple proverebbe a porre rimedio al problema sfruttando tutto lo spazio interno del dispositivo (iPhone, iPad, iPod o Apple Watch che sia) come camera di risonanza, in modo da avere la maggior quantità d’aria possibile per poter far vibrare l’altoparlante. A conti fatti, la superficie di spazio destinata all’altoparlante nei prossimi device Apple, potrebbe essere costituita da tutta la scheda madre di quest’ultimi: tale brevetto è stato inoltre concepito per poter funzionare con i microfoni.
