Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal di recente, gli sviluppatori di Apple sarebbero al lavoro per sviluppare una nuova versione di iCloud che riesca a bilanciare nel miglior modo possibile la privacy degli utenti, la semplicità d’uso e le funzionalità del servizio.
Se si eccede troppo da un certo lato, il servizio non è più user-friendly. Pensiamo ad esempio alla questione della crittografia: una volta caricati i dati su server di Apple solamente noi potremo accedervi e, nel caso perdessimo la password di iCloud, non vi sarebbe alcun modo di recuperarla e quindi di recuperare i dati. Questo aumenterebbe drasticamente la sicurezza intrinseca del servizio ma metterebbe a rischio comunque i dati degli utenti più sbadati.
D’altra parte però, eccedendo in senso opposto e permettendo agli utenti di recuperare la password (quindi Apple ne dovrebbe conservare una copia), in caso di una richiesta da parte del Dipartimento di Giustizia il colosso di Cupertino non potrebbe far altro che fornire la chiave per accedere allo spazio iCloud dell’utente.
Staremo a vedere come Apple ed i suoi sviluppatori riusciranno a bilanciare bene questi due aspetti, permettendo sia una sicurezza molto elevata dei dati e sia la possibilità di ripristino in un secondo momento in caso di perdita della password.