Nonostante l’iPhone 7 e l’iPhone 7 Plus rappresentano due dei migliori smartphone al momento presenti sul mercato, il numero di vendite nel mercato non è paragonabile rispetto a quello degli altri modelli di iPhone negli anni passati. Probabilmente a contribuire a ciò ci ha pensato Apple e la sua strategia troppo “soft” nell’innovare iPhone 7 rispetto al modello 6s. Di fatto, la vera rivoluzione la si aspetta nel 2017 con iPhone 8.
A conferma che le vendite di iPhone 7 non siano eccezionali come gli altri iPhone del passato troviamo un report pubblicato da Barron nel quale viene analizzato il fatturato di 19 aziende taiwanesi partner di Apple per la fornitura di diversi componenti hardware (fra di esse figurano Foxconn e Largan Precision).
Il report in questione ci indica che, in media, tutte le 10 aziende prese in considerazione hanno avuto un 2016 peggiore dello 0,4% rispetto al 2015. Ciò è dovuto alla diminuzione delle richieste di Apple al fine di non ritrovarsi con un’offerta molto più ampia della domanda.
Certo, non è che le vendite di iPhone 7 siano terribili (continua ad essere fra gli smartphone più venduti al mondo) ma comunque non sono paragonabili rispetto al passato. Vi ricordiamo che nel 2017 la rivoluzione nel campo dell’iPhone comprenderà, fra le altre cose, l’introduzione di una scocca completamente in vetro e di un display con tecnologia OLED.