Sono passate solo poche settimane da quando Amazon lanciava con un certo entusiasmo il suo Fire Phone, primo smartphone dell’azienda tra l’altro dotato di caratteristiche tecniche niente affatto male. Si trattava (e probabilmente lo è ancora) di una novità degna delle migliori attenzioni mediatiche, ma evidentemente qualcosa sembra essere andato storto.
Ad oggi, infatti, siamo costretti a dipingere il caso creatosi intorno a Fire Phone come un vero e proprio flop: il terminale è riuscito a vendere solo 35.000 unità, classificandosi ben al di sotto delle aspettative inizialmente riposte. Del resto si tratta di un numero di vendite alquanto esiguo se consideriamo sì le previsioni che erano state formulate in proposito, ma soprattutto il fatto che questo dato si riferisca ad una distribuzione su scala globale!
E’ vero, Amazon non ha mai dimostrato di tenere in particolar modo agli eccessi né ha tanto meno dato modo di pensare che per lei le vendite fossero l’obiettivo numero uno. Eppure, anche ad una compagnia che si è sempre concentrata su altre priorità quali bilanci in equilibrio e innovazione costante, questo risultato non può che rammaricare.
Evidentemente le features così buone ed una impeccabile qualità dei materiali non sono bastate affinché Fire Phone potesse ottenere dei riscontri migliori di quelli effettivamente portati a casa. E alla luce di ciò, quali saranno le prossime mosse a cui ricorrerà l’azienda di Jeff Bezos?