TAP TO PAY: rivoluzionato il modo di pagare con i dispositivi Apple | Ecco cosa cambia da ora

I pagamenti con NFC sono il futuro: arriva un'altra novità - Agemobile.com (Foto X)
I pagamenti digitali sono ormai sempre più diffusi: da Cupertino arriva la novità che può segnare un’altra rivoluzione.
I furti di portafogli e cellulari rappresentano ormai una delle minacce più concrete per tutti. Che si tratti di turisti o di cittadini più o meno distratti è un dato di fatto che non si può più stare tranquilli.
I borseggiatori sono ormai in grado di mettere in pratica gli stratagemmi più sofisticati per beffarci alla velocità della luce, senza darci il tempo di accorgerci del misfatto.
Borse anti-scippo con chiusure all’apparenza sicure illudono le signore di potersi dedicare allo shopping in centro con animo sereno, ma le sorprese negative sono purtroppo all’ordine del giorno.
Mettere mano alla propria borsa e scoprire che al suo interno c’è qualcosa in meno rispetto a quando si era usciti di casa può rappresentare un trauma non solo dal punto di vista pratico, ma anche psicologico. Come risolvere il problema? Un modo c’è.
La tecnologia impera: i pagamenti con la carta sono (quasi) fuori moda
Più che una soluzione si tratta di un modo per limitare i danni e a fornircelo è la tecnologia, grazie alla quale possiamo ormai permetterci di uscire di casa portando con noi il minimo indispensabile a livello di documenti, ma anche di contanti.
Se infatti sull’app Io è già possibile digitalizzare patente e codice fiscale grazie ai pagamenti contactless sono sempre di più le persone che girano con ben pochi contanti nel portafoglio. Ma non finisce qui, perché la modernità avanza e il passo successivo è già realtà.
Rivoluzione Apple: dopo Tap to Pay c’è Tap to Provision, ecco cosa cambia
La tecnologia NFC permette di fare a meno anche della carta di debito o credito in senso fisico, a patto che i suoi dati siano stati caricati sul nostro smartphone. Le applicazioni che permettono di pagare tramite chip NFC sono App Pay, Samsumg Pay, PayPal e Google Pay, ma ancora una volta Apple ha mostrato di essere già un passo avanti grazie all’imminente introduzione del servizio Tap to Provision, che si aggiungerà al Tap to Pay permettendo agli utenti in possesso di un iPhone di non avere più bisogno neppure di caricare i dati della carta sulla quale si vuole ricevere il pagamento: basterà infatti appoggiarla sul telefono per farla registrare automaticamente tramite chip NFC.
Una vera e propria rivoluzione, in arrivo in Italia già dai prossimi mesi e destinata magari all’inizio ad essere apprezzata e sfruttata solo dagli iper-tecnologici, ma che con il tempo non potrà che venire sfruttata da tutti, offrendo la comodità di poter uscire da casa portando con noi un solo strumento, quel telefono dal quale anche in casa riusciamo a separarci assai a fatica…