iPhone 18 Pro: come sarà il nuovo top di gamma e a quale prezzo potremo acquistarlo

I tempi per la presentazione del nuovo gioiello Apple sono destinati ad allungarsi: le ultime anticipazioni su novità e costi.

Il 2025 si avvia a entrare nei giorni più apprezzati da tanti e attesi da quasi tutti, ovvero quelli del tepore estivo. La bella stagione fa rima per molti con un umore migliore, grazie a una serie di effetti “a cascata”.

Si ci reca in ufficio con più serenità, consapevoli che all’uscita ci sarà ancora abbastanza luce per svagarsi per qualche ora, tra happy hour con amici o colleghi e magari la possibilità di fare sport.

E ancora, i weekend potranno essere più movimentati, tra escursioni o vere e proprie brevi gite destinate a diventare anticipazioni delle vacanze estive più corpose, previste nella finestra tra fine giugno e settembre.

Eppure non è tutto oro quello che luccica. Per gli appassionati di tecnologia e in particolare per i fedelissimi clienti Apple sono infatti in arrivo notizie non confortanti e soprattutto sorprendenti e inattese che riguardano i nuovi modelli.

Rinvio in vista per l’iPhone 18: tanta attesa sarà ripagata?

Sembra ormai certo che il consueto vernissage di settembre cui ci ha abituato Cupertino, dedicato alla presentazione di tutti i nuovi modelli, verrà sdoppiato con l’autunno riservato ai modelli Pro e un’appendice primaverile per gli Standard. L’aria di novità che si respira dalle parti della mela morsicata non finisce però qui.

A quanto pare, infatti, i prossimi prodotti in uscita della gamma iPhone non saranno all’insegna di novità sostanziali e quindi che il salto generazionale non avverrà prima del 2026. Tanta attesa sarà però ripagata dalla pioggia di novità destinate a concretizzarsi con l’iPhone 18 Pro, la cui uscita è prevista per il settembre 2026.

Più memoria, ma il nuovo chip può costare caro: cosa sappiamo su iPhone 18

Sarà questo il prodotto attraverso il quale Apple punterà a sbaragliare la concorrenza di Android, sebbene più d’una di queste novità dovrebbe curiosamente venire mutuata proprio dalla galassia del robottino verde. Secondo alcune anticipazioni sembra certa la presenza dei sensori del Face ID che saranno posizionati sotto il display, soluzione già adottata proprio da molti produttori di smartphone Android. Per quanto riguarda il comparto foto, in particolare quello posteriore, ci si attende l’introduzione del sensore principale da 48 Megapixel, mentre per ciò che attiene la memoria il passaggio da 8 a 12 GB di RAM sarà obbligato per “accogliere” l’intelligenza artificiale.

Infine il nuovo chip A20 Pro che sarà realizzato con processo produttivo a 2 nm di TSMC destinato a garantire un significativo incremento in termini di prestazioni e di efficienza, ma anche di costi. La nota dolente potrebbe infatti essere proprio questa. Essendo, infatti, Apple la prima grande beneficiaria del nuovo processo produttivo, l’azienda dovrà probabilmente affrontare costi maggiori, che potrebbero tradursi in un incremento dei prezzi per gli iPhone 18.